Morano Calabro :: Francesco Di Leone festeggia la sua elezione.
Il Sindaco ha tenuto un breve comizio e ribadito le linee guida del suo programma.
Primo Consiglio comunale fissato per mercoledì 17 giugno.
MORANO CALABRO :: 15/06/2009 :: Sabato sera, 13 giugno scorso, in Piazza Giovanni XXIII, per l’occasione gremita all’inverosimile, il sindaco di Morano, Francesco Di Leone ha tenuto l’atteso comizio di ringraziamento alla popolazione. A meno di una settimana dal responso delle urne, il Primo cittadino è salito sullo stesso palchetto utilizzato per le manifestazioni della campagna elettorale. Ma questa volta lo ha fatto da vincitore. Insieme a tutti gli uomini e le donne della sua lista.
Fra gli applausi di tanta gente comune e di molti supporter. Col proverbiale sorriso e l’aplomb che lo distingue, non senza emozione, dopo aver dedicato il successo ad una persona scomparsa, ha richiamato i punti salienti del suo programma sintetizzandone i punti qualificanti. Di Leone ha anche ripercorso i momenti più significativi della campagna elettorale sottolineando come “l’eccellente risultato” sia figlio di un “progetto innovativo ma anche di una condotta mite, osservata a tutela delle persone e dei candidati”. “Non abbiamo risposto ai numerosi attacchi di carattere personale che abbiamo dovuto registrare in tutto il periodo preelettorale – ha detto Di Leone – né mai abbiamo ceduto ad intemperanze lesive della dignità altrui. Con queste premesse, che sono di uguaglianza, solidarietà, rispetto e apertura verso tutti, siamo pronti ad affrontare le sfide del futuro. Ci sarà una Giunta che avrà mera valenza formale, giacché tutti i componenti la lista avranno una delega e anche chi non è riuscito ad entrare nel novero degli eletti sarà adeguatamente coinvolto”. Il Sindaco ha poi ribadito
quanto dichiarato alla stampa, e cioè, che sia lui sia l’intero esecutivo rinunceranno alle indennità di carica destinandola all’implementazione di iniziative e gruppi di lavoro dei quali faranno parte i candidati dell’Olmo. A margine del suo discorso, sobrio ma concreto, privo di accenti retorici, in un tripudio di applausi e auguri, dopo aver invitato ancora una volta a votare per il centrosinistra al turno di ballottaggio che in caso di vittoria di Mario Oliverio lo vedrebbe tra i banchi dell’assise provinciale, Di Leone, attorniato dal suo entourage, sulle note di “Bella ciao” ha dato il via alla festa popolare, protrattasi sino a notte fonda tra canti, balli e manicaretti.
Intanto, il primo Consiglio comunale della legislatura è fissato per mercoledì 17 giugno alle 19,00 nella sala convegni del Monastero di San Bernardino da Siena. Cinque i punti in agenda:
– Convalida dei consiglieri eletti;
– Giuramento del Sindaco;
– Comunicazione nomina componenti Giunta municipale e Vicesindaco;
– Costituzione Gruppi consiliari;
– Costituzione Commissione elettorale comunale.