Mormanno :: Perciavutti: tutto pronto nei quartieri Casalicchio, Costa, Capo Lo Serro e Torretta.
MORMANNO :: 06/12/2017 :: Menù legati alla tradizione contadina, centinaia di volontari coinvolti, e la presenza dei produttori regionali Campoverde di Castrovillari, Statti di Lamezia Terme, Librandi e Tenuta Iuzzolini di Cirò Marina per l’evento clou dell’inverno.
E’ tutto pronto. Mormanno si prepara all’invasione pacifica di turisti e visitatori per l’edizione 2017 della festa Perciavutti, l’evento identiario che rievoca l’antico rito di “perciare” le botti per assaggiare il vino nuovo. Il marketing turistico e la promozione del borgo passa per i vicoli e gli slarghi dei rioni Casalicchio, Costa, Capo Lo Serro e Torretta, sede storica dei “vuttari” gli ambienti rustici e legati alla tradizione nei quali domani si spillerà il vino dei produttori regionali che sostengono l’iniziativa e si ammalierà il palato con le pietanze della tradizione contadina. Nel paese del Bocconotto e della Lenticchia per giorni oltre 400 volontari hanno lavorato alacremente per trasformare Mormanno nella capitale del vino calabrese. Dal 7 al 9 dicembre, infatti, l’evento organizzato dall’Amministrazione comunale di Mormanno, in collaborazione con l’associazione Comunalia ed il contributo economico dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, ospiterà anche le cantine Campoverde di Castrovillari, Statti di Lamezia Terme, Librandi e Tenuta Iuzzolini di Cirò Marina per un grande appuntamento enogastronico.
Formaggi e salumi del Pollino, salsiccia e maiale arrosto, la frascatola (antica polenta del Pollino), insalata di baccalà, fagiolo poverello, patate e peperoni fritte, polpette di carne cotica e lenticchia, rape e cipolla, frittate, bocconotti, cannaricoli, cicirata sono solo alcune delle bontà culinarie che verranno servite in strada per rendere la festa evento di popolo da bagnare con il vino nuovo spillato dalle cantine. Il centro storico di Mormanno si apre all’accoglienza e la convivialità attraverso la promozione delle ricette contadine, i prodotti del territorio, la musica popolare, la cucina territoriale, la tradizione religiosa e quella folklorica in un mix di grande fascino per i tanti turisti che riempiono da cluni giorni in ogni ordine di posti le strutture ricettivo alberghiere del borgo, ormai consolidato nella formula della rete dell’ospitalità diffusa.
Per la prima giornata di festa Piazza Umberto I si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo dedicato alla musica popolare con il concerto degli “Alla Bua” che figurano tra i gruppi emergenti del panorama nazionale del genere etno-folk. Nel corso della mattinata Piazza 8 Marzo invece accoglierà l’apertura dei mercatini di Perciavutti alle ore 10.00. Poi nel pomeriggio si entrerà nel vivo della festa alle ore 17.00 con la sfilata di apertura alla quale prenderanno parte i Tamburi di Montecerviero e i Piccoli Natalini. Subito dopo l’accensione delle luminarie e dell’albero di Natale in Piazza Umberto I. Dalle 19.00 in poi, tra i vicoli di Casalicchio, Costa, Capo Lo Serro e Torretta si apriranno i “Vuttari” e sarà festa vera con la genuinità dei prodotti locali e la spillatura del vino, in ricordo del vecchio rituale di Perciavutti.
Venerdì 8 Dicembre il Palio delle Botti alle ore 16.00 colorerà il corso Municipale con il sano agonismo dei quartieri in gara. L’evento a cura dell’associazione Comunalia precederà la fiaccolata mariana a cura della Parrocchia di Santa Maria del Colle. In serata il minifollk del gruppo Miromagnum “Francesco Perrone” si esibirà in piazza alle ore 20.00.
La tre giorni di Perciavutti si concluderà sabato 9 dicembre con il concerto degli Hosteria di Giò alle ore 22.00 in Piazza Umberto I, preceduto in giornata dal premio di riconoscimento alle aziende vitivinicole previsto per le ore 11.00 e dallo spettacolo degli artisti di strada “Gessetti e Straccetti” lungo il corso Municipale.
Per tutta la durata dell’evento la guida ufficiale del Parco Nazionale del Pollino, Luigi Perrone, organizzerà visite guidate alla scoperta del borgo di Mormanno.