Mormanno :: Sempre più numerosi alla manifestazione pro terremotati di domenica.
MORMANNO :: 15/01/2013 :: La giornata di solidarietà per le popolazioni terremotate del Pollino, organizzata per domenica prossima 20 gennaio da una rete di associazioni di Cosenza e di Mormanno e condivisa dalle rispettive Amministrazioni municipali, si arricchisce di nuove adesioni, come quelle di Slow Food Calabria, VAS Cosenza, La Terra di Piero, di artisti come Dario Brunori, di ricercatori come Vittorio Cappelli e Giovanni Sole.
Dario Brunori, cantautore e chitarrista cosentino tra i più interessanti della nuova generazione, parteciperà con la sua testimonianza e con una piccola esibizione con chitarra acustica.
E il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ribadisce la sua partecipazione ed il significato che essa assume:
“La città di Cosenza fin dal momento del sisma, lo scorso ottobre, si è stretta attorno alle popolazioni del Pollino. E la nostra presenza fisica il 20 gennaio a Mormanno vuole ulteriormente evidenziare questa vicinanza, oltre al fatto che, sul piano mediatico e del sostegno, non dovrebbero esistere terremoti di serie A e terremoti di serie B. Il capoluogo di provincia, domenica prossima, porterà a Mormanno il suo spirito solidale, la sua partecipazione e quella condivisione che vogliono essere esempio di riscatto comune per il nostro territorio. Ma, soprattutto, porterà ai cittadini di Mormanno il messaggio che non devono sentirsi soli. Sono certo che la giornata di aggregazione che vivremo insieme infonderà una rinnovata speranza a non abbattersi”.
“Sarà una giornata di solidarietà intesa non solo come condivisione delle risorse, dei doni e dei talenti – si legge nella nota diffusa dalla Rete delle associazioni “Cosenza a Mormanno”- ma anche delle sofferenze e del dolore dei nostri fratelli e delle nostre sorelle del Pollino. In una parola, non risolvere la solidarietà nel triste invio di un SMS ma esserci, fisicamente e mentalmente, e tenere la mano. Sarà anche una giornata di dialogo e di ascolto, di consapevolezza della necessità della cura dei luoghi per riallacciare con il territorio legami di senso intessuti con gli spazi e le persone e non considerarlo una superficie da saccheggiare.
Sarà infine una giornata di festa, perché prendere la parola, cooperare, agire insieme non è un dovere ma volontà di decidere da sé e desiderio di costruire percorsi di indipendenza, di raccontare la propria storia, di incidere nel proprio presente, di sentirsi potenti.” Chiunque volesse partecipare, può farlo dando la propria adesione sul blog http://cosenzamormanno.wordpress.com/ o anche sul profilo Facebook Cosenza a Mormanno.