Napoli :: Carnevale: tra pioggia e baby gang.
NAPOLI :: 16/02/2010 :: oggi ultimo giorno di carnevale, la pioggia non regala alla città partenopea la tanto aspettata festa tra sfilate a maschere soprattutto dei bambini, che affollano come ogni anno piazza del Plebiscito. Ogni anno molti bambini scendono in piazza per “torturare” i passanti con uova marce, pomodori e arance congelate, che oltre a macchiare capi di abbigliamento fanno molto male. Quest'anno molti bambini hanno lanciato una nuova moda, che trovano divertente “toccare” le ragazze.
Un bambino distrae la ragazza con la bomboletta mentre gli altri sono pronti ad allungare le mani. La cosa preoccupante che non sono adolescenti, ma bambini che non superano i dieci anni di età e che sicuramente non si fermeranno finito carnevale. Una denuncia che magari molte di queste ragazze raccontano sorridendo, magari perchè sono bambini. Ma un bambino non dovrebbe giocare ancora con il trenino? Invece la cosa evidente è che questi piccoli teppisti sanno già dove mettere le mani. Questo non dovrebbe far ridere, ma dovrebbe far riflettere i lettori. A carnevale ogni scherzo vale, ma alcuni non sono tollerabili, nemmeno se vengono fatti con l'ingenuità di un bambino, che tanto ingenuo non è.
Barbara Di Giorno