PAOLA :: 20/07/2010 :: Questa mattina presso il Tribunale Ordinario di Paola, Sezione Penale in composizione Monocratica dinanzi al Giudice Pietro Sommella si sarebbe dovuto finalmente celebrare il processo a carico di Mario Settembrini, Ispettore Capo del Corpo Forestale dello Stato all’epoca dei fatti Comandante della Stazione di Fuscaldo ed ora in servizio come addetto al Coordinamento Distrettuale di Paola; Agostino Treviso, Capo Operaio dell’Azienda Forestale della Regione Calabria all’epoca dei fatti Responsabile Cantiere Foresta Cinquemiglia di Fuscaldo; Carmine Santoro, Operaio Idraulico Forestale Regionale; Francesco Santoro, titolare di Impresa Boschiva e figlio di Carmine Santoro e Luigi Petrone, Guardia Giurata dell’Azienda Forestale Regionale.
Purtroppo, dopo numerose udienze, questa mattina ancora una volta non si è potuto aprire il dibattimento ed escutere i numerosi testimoni presenti : Romeo Borgia, Ispettore Capo del Corpo Forestale dello Stato ; Francesco Vanzillotta, Operaio Idraulico Forestale Regionale ; Francesco Lanzillotta, Capo Squadra dell’Azienda Forestale Regionale ; Giuseppe Carnevale, boscaiolo di Fuscaldo ; Emilio Quintieri, Guardia Volontaria e Consigliere Nazionale dei Vas e Pietro Colosimo, Luogotenente Responsabile Stazione Carabinieri di Fuscaldo.
Gli imputati sono stati citati direttamente a giudizio dal Pubblico Ministero Domenico Fiordalisi, dopo puntigliose indagini, per rispondere di vari delitti tra cui quello di furto pluriaggravato in concorso, di violazione della normativa urbanistico – edilizia e paesaggistico – ambientale, di danneggiamento e deturpamento della bellezze naturali protette. I reati contestati vanno dal 2003 fino ad Agosto 2006 e stando così le cose, molto probabilmente, resteranno tutti impuniti a causa della prescrizione.
Quanto accaduto questa mattina non è più tollerabile – dice il testimone Emilio Quintieri, già Guardia Giurata Volontaria e Consigliere Nazionale dei Vas – perchè il processo su richiesta del Vice Procuratore d’Udienza è stato rinviato al 10 Maggio 2011 in quanto il relativo fascicolo processuale è scomparso dalla Cancelleria della Procura della Repubblica e nessuno sa dove sia finito.
Com’è possibile che scompaiano fascicoli processuali da un Ufficio Giudiziario ?? Di chi era il compito di custodire gli atti giudiziari ?? Tutte domande che meritano una chiara risposta e che verranno rivolte dall’Ispettore Forestale Romeo Borgia al Procuratore Capo di Paola, al Procuratore Generale di Catanzaro, al Ministro della Giustizia ed al Consiglio Superiore della Magistratura.
