Papasidero :: Archeologia: resti cacciatore vissuto 16mila anni fa.
''L'evento – hanno affermato Fiorenzo Conte, sindaco di Papasidero, e Loredana Olivieri, assessore alla cultura e al turismo – coincide con il cinquantesimo anniversario del rinvenimento del Bos primigenius, il famoso graffito unanimemente ritenuto dagli studiosi la piu' maestosa e felice espressione del Verismo Paleolitico Mediterraneo. Per celebrare questa ricorrenza il Comune di Papasidero sta lavorando ad un calendario di manifestazioni che scandiranno i prossimi mesi ma, soprattutto, l'amministrazione e' impegnata nella realizzazione di infrastrutture che rendano pienamente fruibile il sito ai visitatori''. In particolare – affermano gli amministratori – intendiamo allestire un archeodromo all'interno del Parco archeologico dove saranno ricostruiti gli ambienti del Paleolitico, e rendere i locali dell'Antiquarium, sede del museo di Papasidero, idonei ad ospitare i reperti originali rinvenuti nella Grotta nel corso degli anni, che attualmente sono conservati tra Firenze e Reggio Calabria''.