Praia a Mare (Cs) :: Gusti e tradizioni della terra di Calabria.
Numerose sono state le aziende che hanno partecipato a questa kermesse all’interno della quale è stato realizzato un percorso lungo il Viale Della Libertà in cui sono state proposte le produzioni enogastronomiche ed artigianali più rinomate della provincia di Cosenza: i palati più golosi sono stati attratti dai ricchi sapori dei formaggi, dell’olio di Praia a Mare e di quello di Terranova di Sibari, della pasta fresca, dei prodotti a base di mirto e di peperoncino, del miele, dei dolciumi locali, tra i quali di peculiare pregio sono risultati i dolci tipici della cultura “arbereshe”, e dei fichi secchi con le loro differenti trasformazioni. Nel corso dell’esposizione enogastronomia, ottimo entusiasmo è stato suscitato dalla dimostrazione della lavorazione della mozzarella che i presenti hanno potuto degustare al momento ancora calda. Per quanto attiene all’artigianato, non potevano mancare le lavorazioni del legno, del vetro e della ceramica. In particolare, gli artigiani della ceramica e del decoupage hanno intrattenuto gli spettatori dimostrando come con l’utilizzo di opportuni materiali e colori fosse possibile ottenere le loro deliziose opere. Grande è stata la soddisfazione del Vicesindaco nonché Assessore al Turismo ed alla Cultura di Praia a Mare Pietro De Paola, che ha così commentato: “Il progetto, che essendo articolato ha avuto nella manifestazione La strada dei sapori locali solo il suo avvio, ha sviluppato l’obiettivo di identificare il nostro territorio attraverso il recupero del patrimonio eno-gastronomico calabrese che è una parte imprescindibile del patrimonio culturale di questa terra che ha bisogno di essere riscoperta e valorizzata se si vuole garantire l’incremento dell’affluenza delle utenze turistiche soprattutto nei periodi diversi dalla stagione estiva. Non a caso, l’eccellente riuscita della kermesse, grazie anche alla pregevole collaborazione della Pro Loco di Praia a Mare, ha confermato l’effettiva validità del progetto che prevedrà diversi incontri di questo tipo distribuiti durante l’arco dell’anno e conglobati all’interno di un programma di eventi che incentivi i visitatori a recarsi nei nostri luoghi in periodi differenti da quello prettamente estivo”. Ingente è stato, per il positivo consenso di pubblico ottenuto dalla manifestazione, il supporto della Pro Loco di Praia a Mare, il cui Presidente Francesco Di Giorno ha affermato: “E’ in queste occasioni che la Pro loco ha l’opportunità di svolgere il suo ruolo istituzionale, che è quello di favorire la promozione del territorio una volta che questo si sia saldamente legato ed identificato con le sue tradizioni gastronomiche ed artigianali. Spero, pertanto, che Pro Loco ed Amministrazione Comunale di Praia a Mare, nella logica della cooperazione tra Istituzioni ed Associazioni, continuino a portare avanti una programmazione congiunta, in alcuni casi sorretta dalle Amministr
azioni Provinciale e Regionale, ma principalmente finalizzata alla concretizzazione di progetti che, tenendo in forte considerazione le logiche di rete già attive nella nostra area, siano costantemente incentrati sul potenziamento del nostro patrimonio socio-culturale e naturalistico quale primo fattore di attrazione e di promozione turistiche a favore non solo del territorio praiese ma dell’intero Alto Tirreno Cosentino”. Da segnalare fra gòli stand presenti la cooperativa di recupero L’Ulivo con riproduzioni sacre ad icona, la serata del sabato è stata allietata dal concerto, di musica popolare e tradizionale, dei Nagrù.