E' da tempo – dichiara l'aspirante consigliere provinciale – che riflettevo sulla possibilità di candidarmi e cioè da quando ho cominciato a chiedermi se fosse giusto continuare ad affidare, la rappresentanza e la tutela degli interessi territoriali ai soliti nomi, ormai radicati da anni nelle tele della politica locale e che la concepiscono come “roba privata”, per cui ho voluto interpretare il pensiero di tanti amici e conoscenti desiderosi di poter offrire la propria fiducia a “qualcuno” di casa, qualcuno di cui fidarsi, che sino ad oggi non era presente nello scenario delle candidature praiesi. Per un rilancio del territorio, bisogna mettere in atto una strategia di sviluppo integrato, il mio collegio infatti è un territorio strategico sotto diversi aspetti, ed ha in sé delle potenzialità enormi, da salvaguardare e valorizzare attraverso le competenze dell’Ente, non trascurando poi la possibilit&
agrave; di farsi portavoce di opportunità e problematiche del territorio anche in contesti sovra provinciali. Ho deciso di prestare questo servizio alla mia cittadina ed al comprensorio non per protagonismo, ma per dare una degna rappresentanza a Praia ed al territorio nostrano. E’ una sfida difficile ma appassionante e voglio viverla da protagonista.“
