Praia a Mare :: Il procuratore nazionale antimafia Franco Roberti ospete della rassegna “Praia, a mare con…”.
PRAIA A MARE :: 31/07/2016 :: Sarà Franco Roberti l’atteso e graditissimo ospite della quarta serata della X^ edizione della rassegna d’autore “Praia, a mare con…”®, in programma per il 1 agosto nella location di Piazza Italia, a Praia a Mare, a partire dalle 22.30. L’alto magistrato presenterà il suo “Il contrario della paura. Perché terrorismo islamico e mafia possono essere sconfitti” (Mondadori, 2016), curato da Giuliano Foschini, inviato del quotidiano “la Repubblica”. Magistrato, dal 1993 Sostituto Procuratore nazionale antimafia presso la Direzione Nazionale Antimafia, nell’agosto del 2011 viene nominato Procuratore Aggiunto presso la Procura di Napoli; già Procuratore Capo della Repubblica di Salerno, dove coordinava contestualmente la locale D.D.A., il 25 luglio 2013 il C.S.M. lo ha nominato Procuratore Nazionale Antimafia e, con l’entrata in vigore della Legge 43/2015, riveste ora la nuova funzione di Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo.
“(…) E’ necessario non avere paura: continuare ad uscire, viaggiare, frequentare cinema e concerti significa lottare contro i terroristi, il cui unico obiettivo è privarci delle nostre libertà. Così come denunciare chi chiede il pizzo, le imprese che alterano la libera concorrenza, i mafiosi che truccano gare d’appalto e concorsi pubblici, fidandosi dello Stato che è in grado di garantire sicurezza e protezione, significa liberarsi dalle catene con cui la criminalità organizzata tenta di imprigionare, ogni giorno, le nostre vite (…)”. Chiare e precise le ricette che il procuratore Roberti indica nel libro: “(…) è necessario che ognuno si assuma le proprie responsabilità: la politica che deve adottare parole e leggi chiare; la giustizia che ha il dovere di assicurare provvedimenti seri in tempi certi; la società civile che deve rimarcare chiaramente, senza ambiguità, la linea d’ombra tra legalità e illegalità (…)”. Appuntamento di stretta attualità, dunque, visti i recenti drammatici accadimenti internazionali di queste settimane e la controffensiva dello Stato contro le varie forme di criminalità organizzata.