SAN NICOLA ARCELLA :: 13/02/2022 :: «Carissimi concittadini, con profonda commozione comunico che sono stata assolta nel giudizio che mi vedeva coinvolta presso la Procura di Paola». Sono le parole a caldo di Barbara Mele, ex sindaco di San Nicola Arcella, indagata nel luglio scorso nell’inchiesta “Archimede”, con cui la procura paolana vuole fare luce sulla depurazione del litorale tirrenico cosentino. Già nella fase delle indagini preliminari la ex prima cittadina si era detta serena e tranquilla, certa di poter dimostrare la sua innocenza.
«Nell’ultima lettera a Voi indirizzata – scrive sulla sua pagina rivolgendosi alla cittadinanza -, comunicavo la mia volontà di non ricandidarmi a Sindaco di San Nicola Arcella perché profondamente provata da una vicenda giudiziaria che mi aveva inferto ferite terribili che mai augurerei a nessuno. La sentenza di oggi non mi restituisce affatto la gioia perduta, né l’entusiasmo che ho sempre avuto nell’esercitare con disciplina e onore la mia funzione di sindaco. Mi restituisce, però, la dignità di Amministratore Pubblico che ha sempre operato nella trasparenza e nella legalità a favore dell’interesse pubblico dei cittadini».