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Regionali Calabria: Jasmine Cristallo (6000 Sardine) su scelta candidato unico del centrosinistra.

CATANZARO :: 18/06/2021 :: Jasmine Cristallo (6000 Sardine) interviene sulla scelta del candidato unico del centrosinistra alle elezioni regionali in Calabria. “Ho lottato in questi mesi con grande passione per l’unità di tutte le forze democratiche, dal PD a Leu fino al Movimento 5 stelle, per contribuire al tentativo di dare alla Calabria, la mia terra, un governo degno, sano, riformatore e in grado di restituire una prospettiva nuova alla nostra regione. Non è stato possibile. Ho assistito alla rappresentazione più avvilente e ignobile della politica dove ognuno ha tentato di far prevalere le proprie posizioni, le logiche interne e gli egoismi dei singoli”.

“Ora la coalizione sembra aver trovato una unità su una candidatura ma dietro si nascondono lacerazioni profonde e vecchie logiche di potere. Al di là di un giudizio personale che non mi permetto di esprimere, la soluzione che è emersa in queste ore non è all’altezza delle aspettative ma un punto di sintesi al ribasso. Le modalità di indicazione infatti, testimoniano una corsa alla conservazione incardinata all’interno di rendite di potere, asserragliate in fortilizi clientelari e parassitari. Non rappresenta cioè quella generosa tensione ideale e quello sforzo collettivo che avrebbero potuto generare liberazione e riscatto. Ancora una volta la scelta viene fatta fuori dalla politica intesa come progetto. Non sento spirare un vento nuovo di contenuti, di storie, di esperienze e di modalità che tanti democratiche e democratici speravano potesse arrivare. Da questa presunta unità ritrovata non posso che dissociarmi politicamente. Chiedevamo coraggio e visione, abbiamo ottenuto una soluzione priva di prospettiva politica, reiterando uno schema perdente e già sperimentato poco più di un anno fa e – su tutto- incapace di generare alcun processo di emancipazione politica e sociale”.