Regionali Calabria: Magorno, “Sostenere politiche del lavoro”.
VIBO VALENTIA :: 05/06/2021 :: Sanità, piano straordinario per l’occupazione, valorizzazione dei talenti e delle nuove generazioni. Su questi temi si è sviluppata la prima iniziativa pubblica di Ernesto Magorno, candidato alla presidenza della Regione di Italia viva, che stamattina ha dato il via alla campagna elettorale con un’iniziativa pubblica a Vibo Valentia a palazzo Santa Chiara. Numerose le presenze istituzionali, a partire dalla senatrice Silvia Vono, per poi passare a diversi sindaci e amministratori provenienti dalle cinque province della Regione. Hanno preso parte all’iniziativa anche i dirigenti di Iv, presente con i coordinatori provinciali e territoriali.
“Quella di oggi a Vibo capitale del libro 2021- ha spiegato Magorno nel suo intervento – è la prima tappa di un tour che mi vedrà impegnato da qui fino al voto di autunno delle elezioni regionali in un viaggio dentro alla Calabria, per cogliere di persona i problemi, le difficoltà e le carenze delle nostre comunità ma anche per valorizzare e accendere un faro sulle molteplici ricchezze di questa terra, che attendono solo di essere incanalate in un progetto organico di sviluppo e di riscossa”.
“Il tratto – ha aggiunto – che ci distingue in qualche modo dalle altre forze politiche è che per noi centrali sono le idee e i programmi, non inseguiamo la dialettica dello scontro e del corpo a corpo. Al contrario proponiamo soluzioni, che per responsabilità dovrebbero essere abbracciate da tutte le forze politiche che si propongono per la il Governo della Calabria. Primo fra tutto la sanità e la tutela del diritto alla salute. Non ho votato in aula al Senato il decreto Calabria perché ero convinto che non fosse la soluzione per la sanità calabrese e i fatti mi stanno dando ragione. Mi spenderò in tutte le sedi perché Governo e Parlamento elaborino una exit strategy, un superamento del decreto Calabria affinché si ponga fine al commissariamento, si azzeri il debito attraverso un assorbimento da parte dello Stato e, soprattutto, si metta mano immediatamente alla rete dell’assistenza, aprendo gli ospedali oggi chiusi e irrobustendo i poliambulatori e le strutture di prossimità”.
“Tra i punti centrali del nostro programma di Governo vi è un robusto intervento sulle politiche del lavoro, prendendo spunto dalla Campania, dove la Regione e il presidente De Luca hanno fatto un investimento imponente utilizzando i fondi europei su questo fronte, prevedendo 10mila assunzioni negli Enti locali attraverso procedure semplificate e un diretto coinvolgimento dei Comuni. La Calabria non deve perdere ulteriore tempo anche perché così si alza un argine fondamentale alla migrazioni di talenti e giovani laureati dalla nostra Regione. La nostra regione – ha aggiunto Magorno – è ricca di talenti che hanno il volto di ragazzi e ragazze che, purtroppo, però sono costretti ad andare via per affermarsi. Una tendenza crudele che dobbiamo invertire, per questo da qui parte l’idea di creare, con i fondi regionali, mille borse di studio per donare ai nostri giovani una sacrosanta opportunità per restare nella nostra meravigliosa terra e radicare qui il proprio futuro”.