CASTROVILLARI :: 04/02/2024 :: Sabato 27 gennaio 2024, la Camera Civile di Castrovillari ha rinnovato i suoi Organi Costitutivi, il Direttivo e la Camera dei probiviri. Alla presidente uscente, avv. Antonella Gialdino, anche magistrato ausiliario presso la Corte d’Appello di Taranto, è subentrato, per acclamazione, l’avv. Giovanni Brandi Cordasco Salmena, già presidente del Comitato scientifico della stessa Camera Civile nonché membro della Commissione Nazionale ADR – UNCC. Quale vicepresidente è stata eletta, sempre all’unanimità, l’avv. Patrizia Straface, già componente del Comitato scientifico della stessa Camera Civile nonché membro della Commissione Nazionale Famiglia – UNCC.
Il neopresidente è avvocato cassazionista, con Studio a Castrovillari e a Bari, nonché docente romanista. È, inoltre, giudice arbitro presso la CCIA di Cosenza e assessore di seconda istanza presso il Tribunale Canonico della Diocesi di Luni (in base all’apposita regolamentazione ministeriale). È autore di sei monografie scientifiche rivolte al diritto antico, soprattutto al sistema delle province romane (dove si collocano le sue lunghe riflessioni sul processo a Gesù di Nazareth) e alle più remote relazioni diplomatiche del Mediterraneo e del vicino Oriente; a queste si aggiungono una cinquantina di pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali anche di fascia A. È stato invitato a tenere corsi in diversi cicli di dottorato, tra cui quello di lettere e filologia dell’università “La Sapienza”, e all’estero, tra gli altri, dall’Università di Durazzo, del Malawi, di Sarajevo East, e sul negozio giuridico, dalla Universidad Nacional del Perù “San Marcos Decana de América”, dalle università di Lima, “Villareal” e “Antonio Ruiz de Montoya”. Per le attività svolte ha ricevuto lauree e dottorati honoris causa. Afferisce a numerose società scientifiche internazionali tra cui la SISD, l’AIST, l’AISB, l’ISAMG, l’ISMEO, l’ISEB, l’AMA, la Fondazione Paestum ed altre ancora. È socio dell’Accademia Cosentina e della Deputazione di Storia Patria per la Calabria. È presidente per la Calabria dell’Institut Ellénique de la Diplomatie culturelle con sede centrale in Atene. Oltre che per i Quaderni della Camera Civile, è redattore e consultore nonché membro del Comitato scientifico di numerose Riviste internazionali.
Il vicepresidente Patrizia Straface, avvocato cassazionista, oltre ad aver ricoperto cariche sociali, sin dai primi anni di appartenenza al mondo dell’Avvocatura in organismi forensi, è molto impegnata nel sociale. Presidente della nota associazione “Mani in Alto”, da anni è promotrice di progetti educativi patrocinati da organismi istituzionali contro il bullismo, cyberbullismo ed altre problematiche che toccano da vicino i giovani studenti del territorio.
Compongono il Direttivo, unitamente al presidente ed al vicepresidente, gli avvocati Daniele De Padova, con funzione di segretario, Simone Straface, con funzione di tesoriere, Vincenzo Fuscaldo e Piero Gallina.
Il neo Direttivo, alla presenza dell’assemblea riunita, ha deciso all’unanimità, anche dietro il conforto delle altre Camere Regionali, di conferire la nomina di presidente onorario all’avv. Antonella Gialdino, riconoscendone l’impegno profuso nel corso del tempo, avendo la Camera Civile di Castrovillari festeggiato ben venticinque anni dalla sua fondazione.
Per i probiviri sono stati eletti gli avvocati Lidia Franco, Marcello Tripicchio, Anna Maria Capalbi, Francesca Occhiuzzi, Elisa Prantera e Rosa Fortino.
Auguri di buon auspicio sono giunti al presidente e alla nuova formazione dal presidente nazionale della UNCC, avv. Antonio De Notaristefani di Vastogirardo, dai componenti della Giunta Nazionale, dai presidenti delle Commissioni nazionali, e da tutti i presidenti delle Camere calabresi nel senso di una continuità per la quale il neopresidente si è già espresso senza riserve. Altri attestati di stima e di buon auspicio sono pervenuti da diverse istituzioni pubbliche e della società civile.
All’esito delle votazioni, la Camera Civile ha festeggiato presso l’Antica Masseria Salmena in Morano Calabro, godendone le atmosfere e le suggestioni del luogo.