RIVELLO :: 25/09/2012 :: Il sindaco di Rivello Dott. Antonio Manfredelli, congiuntamente al Presidente del Lions Club Distretto 108 YA Trecchina e La Valle del Noce Dott. Diodoro Colarusso, hanno invitato lo scultore Prof. Vincenzo Dino Patroni ad esporre le sue opere di medaglistica d’arte nella suggestiva cornice della Sala dell’Ultima Cena presso l’ex Convento di S. Antonio, oggi Museo della cittadina di Rivello, in occasione dell’8^ Giornata del Contemporaneo promossa dall’AMACI – Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani.
Lo scultore Vincenzo Dino Patroni, meglio conosciuto con il nome d’arte Dino Vincenzo Patroni, è nato a Salerno nel 1947 ed è uno dei maggiori esponenti, a livelli nazionali ed internazionali, della medaglistica d’arte contemporanea. L’artista, proveniente da una famiglia di importanti scultori campani, nel periodo in cui ha ricoperto la Cattedra di Plastica Ornamentale nelle Accademie di Belle Arti di Frosinone prima e di Napoli successivamente, è stato promotore ed organizzatore di mostre di medaglie contemporanee, fatte esporre ai suoi migliori allievi nelle città di Frosinone, Barcellona (Spagna) e Napoli, in una veste completamente innovativa per la medaglia d’arte.
Tutto ciò anche in funzione della sua naturale inclinazione alla divulgazione dell’arte in tutte le espressioni visive del nostro tempo e nella ferma convinzione che la medaglia d’arte, affidata alle mani di scultori grandi e grandissimi e non semplicemente a quelle di tecnici incisori artigiani, è e rimarrà sempre espressione dell’arte con la “A” maiuscola.
La presentazione in catalogo, per questa importante personale di medaglistica dell’artista Patroni, è stata scritta, in via del tutto eccezionale, dal Prof. Giancarlo Alteri, Direttore del Dipartimento di Numismatica della Biblioteca Apostolica Vaticana, che così commenta: “…La medaglia d’arte, di volta in volta, nelle varie epoche, ha riflesso gli aspetti, le tendenze, le correnti…”; “…In questo momento difficile la medaglia d’arte sta vivendo una grave crisi d’ identità e sembra essere caduta in un profondo letargo, a parte quelle rarissime eccezioni come la Scuola dell’Arte della Medaglia di Roma o in qualche alta Istituzione per la Formazione Artistica dove, l’insegnamento della medaglistica contemporanea e della sua tecnica è stata affidata, fino a qualche anno fa, caso unico in Italia a docenti di I^ Fascia delle Accademie di Belle Arti come il maestro scultore Vincenzo Dino Patroni, il quale, artista poliedrico si è dedicato anche all’insegnamento della medaglistica d’arte”.
L’artista, con questa mostra personale che comprende lavori importanti eseguiti negli ultimi diciassette anni e dedicati a questo settore e alla ritrattistica, invita il fruitore ad avvicinarsi all’affascinante mondo del “picciol cerchio”, come Benvenuto Cellini soleva chiamare le sue medaglie, perché esse possano essere considerate opere d’arte aventi la stessa dignità di una scultura a tutto tondo o di un monumento, perché molti grandi medaglisti nel passato come nel presente, da Pisanello a Cellini, da Manzù a Greco e a Pomodoro, sono stati anche e soprattutto celebri scultori.
La mostra di Vincenzo Dino Patroni, che tra l’altro rientra anche nell’importantissimo evento della Cittadinanza Attiva del Comune di Rivello che sarà celebrata domenica 14 ottobre 2012, resterà aperta tutti i giorni della settimana e fino al 27 ottobre p.v. dalle ore 9,00 alle ore 13,00, il martedì ed il giovedì anche nel pomeriggio dalle ore 17,00 alle ore 19,30. L’ingresso è libero.
