SANTA DOMENICA TALAO :: 21/11/2022 :: Il sindaco di Santa Domenica Talao (Cs), Alfredo Lucchesi e il sindaco di Santo Domingo (Repubblica Dominicana), Carolina Maja, hanno sottoscritto un accordo di collaborazione tra le rispettive comunità. Lucchesi si è recato nelle scorse settimane nella Repubblica Dominicana, accompagnato dal consigliere comunale Giuseppe Candia e il parroco della comunità, don Miguel Arenas. «Orgoglioso del risultato raggiunto, ha ringraziato tutti coloro che si sono spesi per portare a compimento questo importante obiettivo». In particolare, ha espresso sentimenti di gratitudine nei confronti di Juan Batllee e la moglie Jolanda, che insieme a Nicole Batlle «hanno da subito caldeggiato l’iniziativa, appoggiato il progetto e organizzato, magistralmente, tutti gli eventi che hanno preceduto e seguito la sottoscrizione dell’atto». Così in una nota il primo cittadino Alfredo Lucchesi.
«Lo scopo di questo gemellaggio è finalizzato a raggiungere due obiettivi importanti: facilitare la crescita economica di filiere strategiche, per entrambe le comunità, quali agroalimentare e turistica; favorire in maniera efficace e coinvolgente lo sviluppo delle relazioni interpersonali, in vista di un proficuo processo di integrazione, attraverso l’allargamento dei confini ristretti di una realtà circoscritta unicamente al proprio territorio e la costruzione di un’identità transnazionale. Come Sindaco di Santa Domenica Talao e come membro del direttivo del Gal Riviera Dei Cedri, mi impegnerò affinché questo incontro rappresenti l’inizio di un rapporto concreto e duraturo tra le nostre comunità inteso come conoscenza delle nostre rispettive culture. Con l’ausilio delle associazioni culturali presenti sul territorio, con il sostegno della Regione Calabria e l’Ente Parco del Pollino, sono certo che questo gemellaggio potrà rappresentare, per tutto il territorio, occasione di dialogo, incontro e confronto e terreno fertile per sperimentare esperienze concrete di integrazione e scambio interculturale».
«Questa meravigliosa esperienza apportando il suo prezioso contributo. In Italia c’è un piccolo borgo che li aspetta pronto ad abbracciarli come figli nati dal suo stesso grembo».