Proprio in merito al ponteggio, – precisa ancora il Sindaco Nicoletti – lo stesso Procuratore aveva pronunciato un chiarimento spiegando che lo stesso non era oggetto di sequestro, anzi – ricorda Nicoletti – il Procuratore chiariva che occorreva portare a compimento tutti i lavori indicati come necessari dalla consulenza del Prof. Ascione (CTU incaricato dalla Procura) tra i quali anche l’eliminazione immediata del ponteggio di servizio. Per tutti questi motivi – precisa ancora Nicoletti – sono davvero pretestuose e prive di argomentazioni valide le accuse che vengono rivolte da qualche forza politica e dal candidato del PDL alla carica di Sindaco che pur di creare consenso, utilizza e divulga notizie false, come quella che il ponteggio sarebbe stato levato solo a fini elettoralistici e che subito dopo il voto, per ordine della stessa Procura, dovrà essere addirittura riposizionato con una spesa per l’Ente di circa 60 mila euro. Notizie false e demagogiche – dice Nicoletti – che non fanno bene alla città e alla stessa abbazia florense, esposta al centro dell’attenzione mediatica e politica in maniera spropositata. Nicoletti afferma: in tutta l’intricata vicenda, abbiamo fatto sempre e solo il nostro dovere, seguendo le indicazioni della Procura, per cui abbiamo lavorato con coscienza per definire la progettazione dei lavori di rifunzionalizzazione e messa in sicurezza del monumento”.
