San Nicola Arcella :: Quest’anno ricorre il primo centenario della nascita del Comune.

SAN NICOLA ARCELLA :: 04/07/2012 :: Quest’anno ricorre il primo centenario della nascita del Comune di San Nicola Arcella. Le celebrazioni inizieranno il 6 luglio e si concluderanno il 10 settembre, in occasione della festa patronale in onore di San Nicola da Tolentino. Le origini di San Nicola Arcella provengono dalla cittadina di Scalea, fondata dai superstiti di Lavinium, antica città romana, sorta alla foce del fiume Lao, dopo la distruzione della città “LAOS”.

La popolazione di Lavinium, fu costretta dalle condizioni igieniche (la malaria che infestava la piana del Lao) e dalla necessità di difendersi dalle incursioni saracene, a rifugiarsi sulle alture vicine, dando origine nei tempi bizantini, “alla Scalea ed al Casale di questa, San Nicola Arcella”. L’antica denominazione del borgo originario era in realtà San Nicola dei Bulgari. Solo nel 1912 assunse l’attuale nome di San Nicola Arcella; quasi certamente quest’ultima denominazione deriva dalla terra sulla quale, oggi, è strutturato il centro abitato e cioè una rocca ( in latino arx ) dove si rifugiarono i superstiti di Lavinium.

Il riconoscimento dell’ordinamento amministrativo del 1799 disposto dal generale Championnet, comandante delle truppe francesi, difensore della nuova Repubblica Romana, desideroso di estendere le sue conquiste anche nella Regione Partenopea, collocò San Nicola Arcella nel Cantone di Lauria. Nel XVIII secolo il principe Scordia Pietro Lanza Branciforte, avendo sposato Eleonora, ultima erede degli Spinelli di Scalea, divenne principe di tutto il feudo e alla contrada Dino fece costruire come sua residenza estiva il grande palazzo che si erge ancora maestoso e si affaccia sul Golfo di Policastro.

I coloni del principe, insieme con gli antichi abitanti, dediti soprattutto alla pesca, costruirono il primo regolare nucleo urbano, cioè il primo Casale che prese il nome di Casaletto, nome ancora attribuito alla parte più antica di San Nicola Arcella. Il feudo rimase in mano ai principi Spinelli di Scalea fino all’abolizione della feudalità decretata dai Francesi (1806). Sotto i nuovi dominatori San Nicola Arcella conobbe una breve autonomia amministrativa, per il riordino amministrativo predisposto con il decreto 4 Maggio 1811, in virtù del quale venivano istituiti i comuni.

San Nicola, viene iscritta a frazione di Scalea. Diviene comune autonomo nel 1912. Il primo sindaco eletto fu il signor Tenuta Michele. A ripercorrerne la storia ed a ricordare il significato di tale ricorrenza, in un Consiglio Comunale che si terrà giorno 6 luglio alle ore 18,00 in Piazza Siciliano ed in seduta aperta, saranno, alla presenza di ex Sindaci, ex dipendenti comunali, autorità civili, religiose e militari, il Sindaco attuale Barbara Mele, il prof. Giovanni Celico, il Vescovo della Diocesi Mons. Leonardo Bonanno, con le conclusioni affidate all’on. Pino Gentile, assessore ai LL.PP. della Regione Calabria.