SANTA MARIA DEL CEDRO :: 06/04/2010 :: “Tante piccole voci possono formare un grande coro”. E’ questo il motto lanciato dall’Istituto Comprensivo “ Paolo Borsellino” di Santa Maria del Cedro che 25 scuole calabresi hanno accolto e adottato lo scorso anno per accompagnare un’iniziativa di solidarietà in favore degli istituti di L’Aquila e Avezzano colpiti dal sisma. Grazie alla collaborazione della Protezione Civile che ha coordinato l’operazione,è stato possibile, all’indomani del sisma, far sentire la vicinanza di tanti piccoli cittadini calabresi che partecipavano al dolore dei coetanei abruzzesi.
In seguito all’alluvione che ha duramente colpito le comunità messinesi di Giampilieri. Scaletta Zanclea e San Fratello, questa rete, quest’anno, si è consolidata. Anche le scuole di Avezzano e L’Aquila , già destinatarie degli aiuti, si sono unite al coro. Nuove scuole calabresi hanno aderito ed il 29 aprile si andrà tutti insieme a Giampilieri a sottoscrivere un accordo di rete e mutuo soccorso che unirà tre regioni, Calabria Abruzzo e Sicilia, in un progetto di collaborazione e solidarietà. Il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria Dott. Francesco Mercurio, ha redatto un protocollo d’intesa che sarà sottoscritto anche dai DD.GG. degli Uffici scolastici regionali della Sicilia e Abruzzo per ratificare questo accordo di rete interregionale.
La Protezione Civile, già firmataria di un accordo di collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria, diventa ora protagonista dell’organizzazione di questo evento , mettendo a disposizione uomini e mezzi per far sì che tutto proceda nel migliore dei modi e che si riesca a portare a termine la missione. Il Dirigente Dott. Nicola Giancotti, investito della responsabilità del coordinamento delle operazioni, garantirà la raccolta degli aiuti presso le scuole, lo stoccaggio presso la sede regionale di Catanzaro ed il trasporto per Giampilieri.
L’amministrazione scolastica messinese ed i dirigenti scolastici delle comunità interessate, hanno accolto con grande entusiasmo l’iniziativa ed aspettano con gioia di condividere con tanti colleghi questa impresa.
Gli studenti coinvolti, le loro famiglie ed il personale delle varie scuole stanno vivendo con grande partecipazione emotiva questa iniziativa nella consapevolezza che il nostro fragile territorio, esposto al continuo rischio sismico ed idrogeologico, rende le comunità scolastiche, spesso precarie da un punto di vista dell’edilizia scolastica, esposte ad un enorme ed incombente rischio sicurezza. E’giusto che si sia preparati a dover fronteggiare nuove emergenze, è opportuno che i nostri ragazzi ne siano consapevoli ma nella certezza che nel momento di bisogno c’è una forza grandissima che si attiva, la forza dell’energia delle comunità scolastiche, delle giovani generazioni, dei nostri ragazzi che vivono così la loro cittadinanza attiva e partecipe.
