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Santa Maria del Cedro: Consiglio comunale straordinario, interviene il gruppo di opposizione “Insieme per il Futuro”.

SANTA MARIA DEL CEDRO :: 22/07/2024 :: Il giorno 19 luglio si è tenuto a Santa Maria del Cedro (Cs) il Consiglio comunale straordinario per l’approvazione del PEF TARI 2024/2025 e delle relative tariffe. Un punto fondamentale per la vita economica dell’Ente e dei cittadini. Il gruppo di opposizione “Insieme per il Futuro” ha analizzato attentamente la documentazione fornita prima della riunione, riscontrando gravi mancanze e imprecisioni che ne compromettono la correttezza. Mancano infatti:

1. Dichiarazione di Veridicità del gestore;
2. Dati di bilancio nell’Allegato1_Tool MTR-2 per il Gestore;
3. Parere del Revisore sulla TARI.

Inoltre, il costo del servizio di supporto alla definizione dell’aggiornamento biennale del PEF, affidato alla Società GOLEM MED Srl, è aumentato da 1.450 euro oltre IVA del PEF 2020 a 4.250 euro oltre IVA per il PEF 2024. Il comune di Scalea, con oltre diecimila abitanti, paga per lo stesso servizio 3.450 euro oltre IVA. In consiglio sono stati chiesti chiarimenti sull’economicità di questa scelta, e la risposta è stata che nella determina c’è “stata una svista in quanto dovrebbe includere dei servizi non meglio specificati e/o occultati”.

Il gruppo di opposizione ha inoltre contestato la validazione del Segretario Avv. Daniele De Caro, che ha dichiarato di aver esaminato tutta la documentazione dal punto di vista economico, finanziario, della coerenza, della completezza, della congruità, e del rispetto della metodologia. Questa validazione è stata apposta in mancanza del parere del revisore e dei dati di bilancio del Gestore, la “Municipalizzata Servizi Srl” del comune, che influiscono sul calcolo della tariffa.

In sostanza, un disastro su tutti i fronti. Questa amministrazione sembra disinteressarsi delle esigenze economiche dei cittadini, puntando a realizzare opere con soldi pubblici senza preoccuparsi di abbassare la pressione fiscale e offrire servizi di qualità a prezzi contenuti. Il gruppo di opposizione ha presentato una memoria messa a verbale, spiegando le motivazioni per cui ha votato contro.

Infine, è stato riferito che non sarebbe stato possibile effettuare registrazioni audio/video della riunione, in contrasto con le loro linee programmatiche. Quando l’argomento è spinoso, l’amministrazione sembra voler limitare la diffusione di informazioni. Il gruppo di opposizione continuerà a vigilare, ricordando ai consiglieri della maggioranza la responsabilità economico-patrimoniale di votare a favore di delibere consiliari. Questo è quanto rende noto il capogruppo di opposizione, Biagio Farace.