SANTA MARIA DEL CEDRO :: 24/07/2024 :: Nicola Pizzimenti, 45enne, residente a Santa Maria del Cedro (Cs), è stato assolto in appello dal reato di concorso esterno in associazione mafiosa nell’ambito dell’inchiesta inizialmente denominata “Metameria”, poi confluita nell’indagine più ampia chiamata “Epicentro”. I due avvocati difensori, Giuseppe Bruno del foro di Paola e Guido Contestabile del foro di Palmi, hanno ribaltato la sentenza di primo grado, che aveva inflitto una pena di nove anni di reclusione, dimostrando l’estraneità del loro assistito ai fatti contestati.
Nicola Pizzimenti era stato arrestato il 16 febbraio 2021 nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, che ha coinvolto le province di Cosenza, Milano, Varese, Como, Livorno, Firenze e Udine. Inizialmente detenuto in carcere, Pizzimenti era stato successivamente trasferito ai domiciliari su richiesta dei suoi legali e aveva subito il sequestro di alcuni beni.
Qualche giorno fa, i giudici d’appello, accogliendo la tesi difensiva, hanno assolto l’imprenditore «perché il fatto non sussiste», affermando che Nicola Pizzimenti non ha favorito alcun affare delle cosche di ‘ndrangheta. «Sono estremamente grato ai miei due avvocati – ha commentato l’imprenditore – per essere riusciti a ristabilire la verità e a dimostrare la mia innocenza».
