SCALEA :: 13/12/2024 :: L’Associazione Donatori di Sangue FIDAS ODV, sezione di Scalea, attiva da oltre un decennio nella promozione della cultura della donazione del sangue, ha dato avvio alla quinta edizione del concorso dedicato alle scuole primarie e secondarie di Scalea. L’iniziativa è intitolata a Ludovica Tommaselli, giovane alunna dell’Istituto Comprensivo Gregorio Caloprese scomparsa prematuramente dieci anni fa.
Quest’anno, gli studenti saranno chiamati a realizzare opere ispirate ai versi della poesia “Ho dipinto la pace” di Talil Sorek, una giovane israeliana di 13 anni. La poesia recita:
Avevo una scatola di colori,
brillanti, decisi e vivi.
Avevo una scatola di colori,
alcuni caldi, altri molto freddi.
Non avevo il rosso per il sangue dei feriti,
non avevo il nero per il pianto degli orfani,
non avevo il bianco per il volto dei morti,
non avevo il giallo per le sabbie ardenti.
Ma avevo l’arancio per la gioia della vita,
e il verde per i germogli e i nidi,
e il celeste per i chiari cieli splendenti,
e il rosa per il sogno e il riposo.
Mi sono seduta,
e ho dipinto la pace.
Il presidente della FIDAS di Scalea, Pino Cristofaro, ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle scuole e della comunità: «I premi per le classi partecipanti consisteranno in kit di materiale scolastico donati grazie alla generosità di aziende locali che supportano le nostre iniziative. A loro va il nostro più sincero ringraziamento. Un ringraziamento speciale va inoltre al Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Gregorio Caloprese, alla Madre Superiora dell’Istituto Madre Clarac e all’Amministrazione Comunale di Scalea, che ci ha concesso la sala polifunzionale per l’evento».
La manifestazione si terrà giovedì 19 dicembre, a partire dalle ore 9:30, nella sala polifunzionale del Comune di Scalea. Durante l’evento, gli alunni presenteranno i disegni in concorso, e i dieci elaborati che otterranno il maggior numero di “Mi piace” sulla pagina Facebook FIDAS Scalea saranno premiati.
Inoltre, il Direttivo della FIDAS renderà omaggio ai donatori più attivi con la consegna di attestati di benemerenza. «Sarà un’occasione speciale – conclude Cristofaro – per ricordare Ludovica e tutti coloro che, come lei, ci hanno lasciati troppo presto. Finché ci sono amore e memoria, non c’è vera perdita. L’amore e l’entusiasmo di Ludovica continueranno a vivere tra di noi».
