Scalea :: Area industriale abbandonata a se stessa: appello di un giovane imprenditore di Scalea.
Roberto Guerrera ha deciso di investire nella sua città.
SCALEA :: 22/04/2018 :: Scalea: zona P.i.P, area industriale. Un luogo che era destinato alle aziende che volevano crescere, una zona che sembra lontana dall’obiettivo di sviluppo tanto decantato e paventato in passato. Eppure, qualcosa si muove dentro i lotti di quella che doveva già essere da anni l’area degli insediamenti produttivi del tirreno cosentino.
Si muove nelle idee e nella testa dei giovani come Roberto Guerrera, classe ’95, una moglie, Gloria, e padre della piccola Greta, neo-imprenditore che ha raccolto l’esperienza di famiglia, da anni del settore “beverage”. Un figlio di Scalea che vuole restare e che ha deciso di scommettere il suo futuro e quello della suoi cari in quella zona con il marchio Eurobibite 2. “ Ho deciso di investire nella mia città, – ha detto Roberto Guerrera, – perché ci credo, anche se le difficoltà ci sono e sono evidenti gli handicap infrastrutturali in cui viviamo, soprattutto nella zona industriale di Scalea. Il Settore da cui ho appreso l’ esperienza trentennale della mia famiglia, per gli aspetti che riguardano il futuro della mia azienda e per far si che migliorasse l’approccio logistico, avevano bisogno di flessibilità e spazi adeguati. Attualmente, grazie al nostro lavoro, riusciamo a fornire numerose attività ricettive della provincia di Cosenza, della Calabria e di tutta la Basilicata, promozioni e marchi nazionali e internazionali di cui possediamo l’esclusiva di vendita.
La decisione, infatti, di aprire la mia società in questa sede è stata dettata da questa esigenza, ma anche da una scelta ponderata che non ha escluso la possibilità di investire in altri luoghi, come i paesi vicini a Scalea. Oggi ,- ha continuato Roberto Guerrera, al di là degli aspetti che riguardano la mia attività, l’area industriale sembra abbandonata a se stessa, mancano ancora metri di asfalto in diversi punti e la pubblica illuminazione non è attiva. L’appello che rivolgo, in primis all’amministrazione comunale di Scalea, è quello di non sottovalutare ciò che rappresenta questo luogo.
Il Potenziale di questa zona industriale, si può dire che non è sfruttato nemmeno all 1 %. L’ottica stessa di questa possibilità sembra mancare, specie in termini di servizi pubblici che dovrebbero migliorare l’utilizzo dell’area stessa. Se pensiamo che con una strada migliore ed un appoggio infrastrutturale e istituzionale adeguato, questa zona potrebbe dare almeno altri 100 posti di lavoro e da mangiare a diversi padri di famiglia, allora si capirebbe pienamente la logica a cui ho dedicato la mia vita come piccolo e giovane imprenditore. Io credo nella mia città e nel mio lavoro, – ha concluso Roberto Guerrera, -e spero che questo appello venga accolto come impegno da parte dell’amministrazione comunale in cui ho fiducia e dalle Istituzioni competenti”.
Antonio Pappaterra
