Scalea :: Chiesta la prosecuzione di indagine per 87 cittadini e professionisti medici.
SCALEA :: 02/03/2020 :: Richiesta di prosecuzione indagine dalla Procura di Paola, con relativi avvisi di garanzia diretti ad almeno 87 indagati. L’attività è coordinata dal procuratore Pierpaolo Bruni. Si tratta di 87 persone tra medici e cittadini comuni e sarebbe legata, fra l’altro, al rilascio di documenti.
Si tratterebbe di ipotesi di reato consumate nell’ambito dell’attività svolta in seno alla Pubblica amministrazione. Fra i reati contestati, in concorso, la falsità ideologica, corruzione riferita ad un pubblico ufficiale, “per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa”. Gli avvisi di garanzia vengono consegnati in queste ore e riguardano diversi professionisti e cittadini dell’alto Tirreno cosentino. L’indagine è legata all’attività nell’ambito dell’azienda sanitaria provinciale dell’ex sindaco di Scalea, Mario Russo. La quantità di indagati ha generato la richiesta del prolungamento dell’attività di indagine ipotizzata ai danni dell’Asp cosentina. La Guardia di finanza avrebbe già acquisito un’enorme mole di materiale.