SCALEA :: 27/12/2021 :: “Iniziare immediatamente i lavori di ristrutturazione del Poliambulatorio di Scalea“. Questo quanto chiede il comitato promotore Pro Ambulatorio, il movimento di cittadini guidato da Giuseppe Antonio Torrano che da oltre un anno tiene alta l’attenzione sulla struttura sanitaria di Scalea (Cs). Tante le promesse e gli atti finora firmati, ma ancora i lavori di adeguamento non sono iniziati. Si rischiano altri danni strutturali.
IL COMUNICATO DEL MOVIMENTO
“Ad un anno dall’iniziativa denominata “Una firma per tutti noi”, messa in campo da parte del Comitato Pro-ambulatorio di Scalea, a salvaguardia della stessa struttura che lo ospita, e di cui si prospettava la chiusura, nulla di concreto è stato fatto. Per smuovere le coscienze delle amministrazioni locali dell’Alto Tirreno Cosentino, e rendere informati i cittadini sulla grave situazione in cui versava la struttura che ospita il Poliambulatorio di Scalea, un anno fa, ho ritenuto necessario insieme ai membri del Comitato e ad altri amici, di mettere in campo la raccolta firme, per accendere un faro su una struttura che ospita servizi sanitari e sociali, tra cui i servizi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), fondamentali per le nostre comunità, messa a rischio da una possibile chiusura. Il tutto ebbe inizio da un verbale ispettivo stilato dal Comando dei Vigili del fuoco del Cosenza e dall’Ispettorato Provinciale del Lavoro di Cosenza, sopralluogo avvenuto in data 14/10/2020 con cui venivano accertate violazioni in materia e tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e in materia di prevenzione incendi. Durante l’ispezione, furono constatati problemi alla struttura causati da infiltrazioni da acque piovane, dovute al tetto danneggiato e all’impianto antincendio non a norma. A questo segui in data 11/12/2020, la dichiarazione di inagibilità dei locali ospitanti il Sert (Servizio per le Tossicodipendenze), sempre a causa delle infiltrazioni di acque piovane, che provocarono il distacco di parte del controsoffitto, rendendo i locali inaccessibili ad operatori ed utenti. Grazie al sostegno e alla sensibilità di 2263 cittadini che sottoscrissero i moduli per la raccolta delle firme, riuscimmo a far sentire la nostra voce e grazie all’interessamento dell’On.le Graziano Di Natale, con l’amica Stefania Reda, incontrammo il 15 Marzo 2021 il Commissario Dott. La Regina, consegnando nelle sue mani le sottoscrizioni. Il Commissario Dott. La Regina si assunse l’impegno che la struttura di Località Petrosa non avrebbe chiuso i battenti, mantenendo l’impegno assunto. Giusto per ricordare l’iter burocratico, di seguito elenco, i passaggi susseguitesi: con delibera commissariale n. 633 del 26/05/2021 furono impegnate le somme necessarie ed autorizzata l’indizione della gara di appalto relativa alla manutenzione straordinaria dell’immobile, e con le successive, la n. 869 del 07/07/2021 fu aggiudicata la gara dei lavori di messa in sicurezza dello stabile e con la n. 898 furono impegnate le somme necessarie ed autorizzata l’indizione della gara di appalto relativa alla messa a norma dell’impianto antincendio. Nelle settimane successive, considerato il mancato avvio dei lavori, mi sono attivato di chiedere più volte un incontro al Commissario Dott. La Regina, ma per vari motivi, sempre rinviato. Solo in data 16/09/2021, l’Ing. Abate, responsabile della Gestione Tecnico Patrimoniale dell’ASP cosentina, su mia sollecitazione mi informava, che i lavori erano già stati appaltati, che i materiali erano stati acquisiti e si restava in attesa della sola CILA (Comunicazione di inizio lavori asseverata) il cui rilascio spettava alla regione Calabria. Ad oggi, purtroppo bisogna constatare, che tranne una recinzione da cantiere, non è stato iniziato alcun lavoro, e la cosa grave, che in queste ultime settimane le piogge non hanno di certo risparmiato il nostro territorio, ed il tutto preoccupa noi del Comitato, gli operatori sanitari e gli utenti. Alcune settimane fà infiltrazioni hanno interessato i locali che ospitano la Farmacia Territoriale, mettendo a rischio il deterioramento di farmaci e presidi ospedalieri. Infine, a nome del Comitato e dei cittadini che hanno sottoscritto la petizione, sollecitiamo l’A.S.P. di Cosenza, nella persona del Commissario Dott. La Regina, a rendere esecutive le delibere ed iniziare immediatamente i lavori, per evitare ulteriori danni strutturali al nostro Poliambulatorio. In assenza di risposte concrete, noi del Comitato ci riserviamo di mettere in campo altre iniziative”.