SCALEA :: 16/07/2008 :: Esprimo, con orgoglio, la massima soddisfazione nei confronti di un amico che ha dato moltissimo alla sua città e al suo paese. Riconosco la tenacia di un combattente come Silvio in ogni sua espressione nel comunicato in anteprima che ha rilasciato alla stampa, sul ripristino dello stadio comunale e la nuova veste rinverdita del manto tecnologico in sintetico. Al di là degli aspetti politici e della nostra amicizia, bisogna riconoscere la tenacia e la passione di Silvio nel settore di competenza.
Come rappresentante dell’associazione “La Scossa”oggi, ritengo, ancora di più, di non aver sbagliato le scelte che mi hanno portato a stare vicino al consigliere delegato allo sport del comune di Scalea. Il tempo passato con lui è stato molto istruttivo, del resto non poteva essere tale con una personalità generosa come Longobucco. L’amicizia che abbiamo costituito in questi anni mi ha dato la possibilità di conoscere l’uomo che in fondo ha rappresentato e che rappresenta un pezzo di storia importante per Scalea, non solo dal punto di vista sportivo. Dal punto di vista politico, conoscendomi egli stesso sa che non trattengo limiti all’espressione del mio pensiero e all’opinione, egli è la stella che brilla di più nel firmamento oscurato dell’amministrazione comunale di Scalea e non ho dubbi sulla portata dirompente delle parole che usa quando afferma con coraggio di aver subito duri colpi, ma anche di averne parati molti. Da quando sono cominciati i lavori di recupero dello Stadio comunale, il consigliere Longobucco, ha sofferto molto i tempi burocratici e le polemiche inventate ad arte sulla questione, ma ora è arrivato il tempo di dimostrare che quel silenzio ingoiato, fatto di gratuite tensioni e nervosismo, è diventato realtà positiva per la città. Alla fine dei lavori sono sicuro, credo sia anche giusto, sarà uno di quei pochi politici di Scalea che metterà la palla al centro nella rinnovata struttura dell’arena calcistica della città e forse è l’unico che con semplicità, come consigliere comunale, ha fatto quello che ha promesso. Grazie Silvio!
Il presidente dell’associazione “La Scossa”
Antonio Pappaterra
