Scalea (Cs) :: Politica: continua l’inciucio tra Russo e Antonio Pappaterra.
SCALEA :: 10/02/2008 :: Torna d'attualità il presunto inciucio Russo-Pappaterra avvenuto alla vigilia dell'ultima competizione elettorale cittadina. E torna d'attualità grazie ad una interrogazione presentata sabato scorso dai consiglieri di minoranza Alessandro Bergamo, Domenico Introini e Maurizio Ciancio, all'attenzione del presidente del consiglio Gennaro Licursi, del segretario comunale e inviata per conoscenza al prefetto di Cosenza. La vicenda dell'inciucio narra di un accordo tra il presidente dell'associazione "La Scossa", Antonio Pappaterra, e Mario Russo, allora candidato a sindaco, alla presenza di Silvio Longobucco, attuale consigliere comunale e allora nominato garante del protocollo.
Le parti avrebbero sottoscritto, alla presenza dell'allora sindaco pro-tempore del comune di Orsomarso Angelo Paravati un documento di intesa in vista dell'elezione dello stesso Russo a sindaco di Scalea con il quale si stabiliva che il futuro sindaco si impegnava a fare sue le proposte dell'associazione la Scossa in cambio dell'impegno di affiancare ed aiutare il lavoro programmatico e politico di Russo. In sintesi qualora Russo fosse stato eletto sindaco, anche grazie all'appoggio del presidente della Scossa e dei voti di molti giovani in attesa di occupazione, Russo avrebbe dovuto rendere operative le proposte dell'associazione che sarebbe stata presente anche nel consiglio comunale nella persona di un consigliere comunale o di un assessore con la carica di capogruppo "Gruppo La Scossa" e che avrebbe gestito direttamente alcuni posti di lavoro derivanti dall'attuazione dei progetti presenti nell'accordo. I consiglieri di minoranza hanno chiesto che venga fatta chiarezza sull'episodio chiedendo di conoscere "se tutto ciò risponde a verità e in base a quale normativa il sindaco di Scalea, già in carica all'epoca dei fatti, ha assunto impegni di tale misura in favore di una associazione senza tenere in alcun conto le leggi che regolano appalti pubblici e conferimenti di incarichi a soggetti privati, società ed infine se la maggioranza consiliare che sostiene il sindaco di Scalea era a conoscenza di tale accordo". Una vicenda rispolverata all'indomani della annunciata candidatura di Pappaterra alle elezioni amministrative di Orsomarso che, secondo i soliti ben informati, rappresenterebbe la testa di ponte su cui creare, o alimentare, altre alleanze politiche sul territorio.
Gaetano Bruno