Il consigliere provinciale Mario Russo raccoglie le sollecitazioni delle associazioni, come il Forum del Mediterraneo
SCALEA :: 13/12/2008 :: Un consiglio comunale aperto per chiedere un “posto al sole” per la Sanità pubblica dell’alto Tirreno cosentino. Lo ha annunciato il sindaco di Scalea, Mario Russo. «Ho raccolto le sollecitazioni del Forum del Mediterraneo – ha detto il sindaco di Scalea, Mario Russo, che è anche capogruppo di Forza Italia in Consiglio provinciale. – Il Forum da più tempo sta puntando ad una offerta sanitaria migliore nell’ospedale di Praia a Mare e nella struttura del Poliambulatorio di Scalea.
Un Consiglio comunale aperto – ha aggiunto Mario Russo – servirà a rendere ufficiali le proposte che noi, come amministrazione comunale, ma anche associazioni importanti, come il Forum del Mediterraneo, facciamo continuamente e, purtroppo, troppo spesso, restiamo inascoltati per l’immobilismo e l’insensibilità della Regione Calabria. Il Piano sanitario regionale, come è a tutti noto, è ancora fermo nei pantani della politica; noi vogliamo fare di più, diventare operativi, chiedere a gran voce, dalla sede del Consiglio comunale, ma anche da tutte le altre sedi istituzionali possibili, il potenziamento di alcune realtà ben note dell’ospedale di Praia a Mare e del Poliambulatorio di Scalea, e naturalmente l’istituzione, laddove sarà possibile, di importanti segmenti della Sanità non presenti nell’area altotirrenica. E’ forse opportuno – ha detto ancora il Consigliere provinciale Mario Russo – ripetere che le nostre strutture sono al confine con altre regioni e quindi, diventando poli di eccellenza, diventerebbero necessarie anche per i cittadini provenienti da altre aziende sanitarie. E’ importante sottolineare, per chi ancora non se ne fosse accorto, che soprattutto nei mesi estivi queste zone diventano altamente popolate da villeggianti e turisti e questo vuol dire che la “Politica seria” può e deve offrire il massimo del servizio, un ventaglio completo. E’ noto a tutti che a Praia a Mare ci sono professionalità che vanno salvaguardate; Medicina, Chirurgia, Gastroenterologia, Radiologia rappresentano delle eccellenze in un ospedale di “frontiera”. Al Poliambulatorio di Scalea, invece, esistono ancora due piani nella struttura pronti a ricevere ambulatori e specialità importanti». Russo ha poi sottoscritto l’idea espressa nei giorni scorsi sulla stampa dal presidente Ettore Biondi: per il Forum del Mediterraneo è necessario concordare un patto in tutto l’alto Tirreno a difesa dei nosocomi presenti sul territorio. E l’iniziativa del sindaco Russo con un consiglio comunale aperto va in questa direzione. «La nostra idea e speranza – scriveva nei giorni scorsi, infatti, Ettore Biondi – è che pur mantenendo l’attuale dislocazione dei nosocomi, si possano creare dei poli di eccellenza sanitaria negli ospedali riuniti Praia-Scalea e nei riuniti Paola-Amantea in modo da poter assicurare un’adeguata assistenza ospedaliera in tutta la riviera dei cedri. Tutto ciò sarà possibile solo con una nuova politica di investimenti che potrà assicurare, non solo la varietà della prestazione sanitaria, ma anche e soprattutto una qualità. Un’attenzione che potrà essere ai livelli di una società che merita ben altra attenzione da parte di tutti i dirigenti di un’azienda sanitaria che va assolutamente rilanciata anche e soprattutto con una revisione completa del Piano sanitario regionale volto ad essere più attento alle esigenze del nostro territorio».
