l’autore m.e.p., nato a praia a mare (cs) nel 77, residente a scalea, celibe, conosciuto alle forze dell’ordine per reati contro la persona ed il patrimonio, sottoposto all’avviso orale di p.s. da questo comando nello scorso dicembre, ferendosi per forzare la porta di chiusura e di accesso ai magazzini dell’ultimo luogo dei reati commessi, ovvero la q8 denominata z-gas ubicata questa ss-18, lasciava alcuni indizi a lui riconducesti che, debitamente raccolti ed analizzati dai militari, ne determinavano una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione di residenza e le pertinenze di questa in cui veniva trovato tutto il materiale asportato nella notte, sottoposto a sequestro in attesa di essere restituito agli aventi diritto. l’arrestato, tradotto presso il suo domicilio in regime degli arresti domiciliari con l’accusa di furto su disposizione dell’a.g. di paola , nel corso della serata e’ stato ri-arrestato per una seconda volta con l’accusa di evasione poiche’ trovato dai militari della stazione in pattuglia, girovagare per scalea senza plausibile motivo circostanza che ne determinava una traduzione presso il carcere di paola.
Non si esclude che il nominato possa essere l’autore di medesimi reati per l’analogo modus operandi utilizzato e per gli indizi rilevati a suo carico, in particolare del furto denunciato presso gli uffici della locale stazione carabinieri, dal gestore dell’area di servizio “tamoil”, sita in questo corso mediterraneo, allorquando ignoti, nell’ora imprecisata della notte fra l’uno ed il due marzo u.scorso, dopo aver frantumato la vetr
ata esterna del chiosco della suddetta area di servizio, avevano asportato varie confezioni di lubrificante per auto nonche’ alcuni utensili per un danno complessivo di €.1.000/00 circa.
