SCALEA :: 27/07/2015 :: Si è chiusa con un bilancio positivo la prima edizione di “Cedro anch’Io”, rassegna sul cedro pregiato agrume di Calabria che ha calamitato l’attenzione di tanti turisti il 24 ed il 25 luglio nel suggestivo scenario di piazza Padre Pio a Scalea. Un momento per celebrare il frutto sacro, aristocratico, vero emblema della Riviera che prende il nome proprio dal frutto. La rassegna si è aperta con il convegno nella Biblioteca comunale che ha fatto registrare la presenza, tra gli altri, del consigliere regionale Mauro D’Acri, esperto in materia di agricoltura, del prof. Franco Galiano, cultore del Cedro, del presidente della Pro Loco di Scalea Giovanni Le Rose, dello Chef dell’Accademia Internazionale del Peperoncino Vincenzo Grisolia.. A fare gli onori di casa e da moderatore l’organizzatore della manifestazione Virgilio Minniti che assieme a Luisa Minniti ha messo su questa importante vetrina su un prodotto del territorio.
Nel corso del convegno è stato presentato il premio dedicato alla sezione sport per insignire atleti che si sono messi particolarmente in luce durante l’anno. L’attenzione è ricaduta su Stefania Okaka, trascinatrice della Golem Palmi che per motivi di salute non ha potuto ritirare il riconoscimento e Fedele Cetraro, talento di Scalea delle arti marziali e fresco campione italiano di Kumite. Si è discusso del Cedro, delle opportunità che offre il Psr, così come è stata sottolineata l’esigenza di dare la possibilità agli agricoltori di sfruttare questi strumenti con un affiancamento continuo.
L’on. D’Acri punta molto su questa risorsa definita dal prof. Galiano un frutto speciale, immortale, dal significato unico, ‘inseguito’ dai rabbini per la famosa festa dei Tabernacoli”. La manifestazione si è poi svolta in piazza Padre Pio, con diversi espositori che hanno fatto apprezzare il Cedro ed i suoi derivati (dolciumi, liquori, bevande, pasta), tanta musica e i balli brasiliani. Partecipata anche la visita nel centro storico di Scalea che è servita per fare ammirare ai turisti uno dei borghi più belli della Calabria e non solo. Soddisfatti gli organizzatori Virgilio e Luisa Minniti “Abbiamo puntato su un prodotto che produciamo e che abbiamo il dovere di promuovere. Il Cedro è la storia del nostro territorio, la speranza di un rilancio deve illuminare tutti perché è sulle nostre eccellenze che possiamo ripartire con rinnovata fiducia. Ringraziamo la Commissione straordinaria del Comune di Scalea, gli espositori e tutti coloro i quali hanno creduto nel progetto dedicandoci attenzione ed energie. Adesso pensiamo alla prossima edizione, sempre con il Cedro protagonista e con l’ambizione di lanciare una sfida tricolore per portare sempre più in alto il nome della Calabria”.
