Scalea :: L’aviosuperficie dimenticato dalla Regione Calabria.
Il sindaco Mario Russo è critico sulle dichiarazioni del governatore calabrese
SCALEA :: 18/05/2009 :: «C’è chi scommette sugli aeroporti, mentre si perdono i soldi puntati, ormai da tempo, su Scalea. Loiero “punta” sugli aeroporti e dimentica una struttura già completata nella nostra cittadina, realizzata con i soldi versati dai cittadini contribuenti». Il sindaco di Scalea, Mario Russo, risponde al presidente della Regione, Agazio Loiero, che nella sua mappa degli aeroporti non ha inserito quella esistente di Scalea.
«Se è poi vero che le “ragioni tecniche devono fare i conti con quelle politiche” – continua Mario Russo – è anche vero che le “ragioni politiche”, anche se di parte avversa, impongono un interesse specifico verso una struttura già completata, pronta a funzionare e che oggi viene, forse volontariamente, oscurata. E’ giusto che si cerchi di valorizzare anche l’area Jonica con una nuova struttura che potrebbe colmare il deficit infrastrutturale della 106 e della linea ferroviaria ad un solo binario e non elettrificata, ma non è giusto, però, che i fondi vadano in gran parte a Lamezia Terme e a rifocillare la solita area che viene costantemente inserita nei flussi economici e politici. Loiero lo sa bene, anche se la dimentica forse come ha fatto per l’area Metropolitana di Reggio Calabria, sull’aviosuperficie di Scalea hanno voluto puntare i cittadini dell’alto Tirreno ed i “politici” sia di centrodestra che di centrosinistra. Oggi – prosegue il sindaco di Scalea – non si può non sottolineare che il presidente “punti” su strutture già consolidate mentre vuole non ricordare che dall’altra parte c’è una reale necessità di mettere soltanto in attività l’aviosuperficie di Scalea per dare una mano concreta a far crescere l’intero comprensorio. L’alto Tirreno è un punto di riferimento per centinaia di migliaia di turisti che percorrono la strada statale 18, unica via di collegamento per raggiungere il litorale. Nell’alto Tirreno cosentino esistono moltissime attività commerciali che vivono di turismo e che non possono essere penalizzate dalla politica cieca, al solo occhio destro, della Regione. Invito il presidente Loiero ad impegnarsi realmente per le popolazioni che operano nell’alto Tirreno, per chi vive di turismo e di commercio. Anche in questo modo – conclude Russo – si vincono le “scommesse”».