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Scalea :: Occupazione di area demaniale, assolto il Sindaco Mario Russo.

La decisione del giudice con formula piena: “Per non aver commesso il fatto”

SCALEA :: 13/02/2009 :: Il giudice del tribunale di Paola, sezione distaccata di Scalea, Fabio Mostarda, ha assolto il sindaco di Scalea, Mario Russo, “per non aver commesso il fatto”. Il primo cittadino di Scalea, assistito dall’avvocato Sabrina Mannarino,  era accusato di aver violato gli articoli 54 e 1161 del Codice della navigazione: “Per aver occupato, nella sua qualità di sindaco pro-tempore del Comune di Scalea, un’area del demanio marittimo di 21.934 metri quadrati”.  

L’area alla quale il capo d’accusa si riferisce è al centro di Scalea, la villa Kennedy, adibita a verde pubblico e dove è stata realizzata una pista di pattinaggio in cemento. Secondo l’accusa non era stata preventivamente richiesta e ottenuta la prescritta concessione da parte dell’autorità amministrativa competente. L’accertamento dei fatti risale al mese di ottobre del 2005. Il giudice Fabio Mostarda ha aaccolto l’istanza dell’avvocato di fiducia ed ha deciso per l’assoluzione del sindaco Russo “Per non aver commesso il fatto”.