SCALEA :: 21/07/2024 :: “Egregio signor sindaco Perrotta, mi permetto di richiamare alla Sua attenzione un pensiero di una madre di bambini disabili, che frequentavano il complesso sportivo dell’AIAS a Scalea. Questo centro, purtroppo, ha avuto vita breve, ma è stato un vero punto di riferimento. Mi sarebbe utile comprendere le motivazioni razionali che giustificano gli impedimenti alla riapertura di questo importante impianto, al fine di migliorare la qualità della vita della comunità che Lei rappresenta, in quanto Sindaco. Ricordo con chiarezza le sue dichiarazioni pre-elettorali, piene di entusiasmo e di progetti, tra cui la ristrutturazione della piscina voluta dall’AIAS. Tuttavia, il progetto, per motivi che sembrano essere legati alla cattiva gestione, non ha potuto continuare”.
“Le sue parole di allora indicavano una chiara intenzione di collaborare con l’AIAS per il ripristino dell’impianto natatorio, il quale aveva fornito preziosi servizi ai disabili del nostro territorio. Noi genitori eravamo fiduciosi che l’AIAS avrebbe riattivato la piscina e continuato le attività che avevano beneficiato i nostri figli. Purtroppo, nonostante gli sforzi del Dott. Arci per rilanciare il progetto, non ho trovato spiegazioni convincenti sul motivo per cui tali buone intenzioni non si siano concretizzate. L’unico risultato ottenuto sembra essere un’ingiunzione a lasciare la struttura, che appare come un’azione burocratica piuttosto che una soluzione costruttiva. Mi auguro che il fervore idealistico che ha caratterizzato la Sua campagna elettorale non sia completamente svanito e che Lei non sia insensibile alle esigenze della comunità che rappresenta, inclusi i numerosi pazienti disabili che potrebbero trarre grande beneficio dalla riabilitazione e dalle attività sportive offerte dalla piscina dell’AIAS”.
“Le perizie tecniche hanno evidenziato problemi progettuali e costruttivi, ma queste osservazioni non sembrano essere state accolte dagli uffici tecnici comunali. Nutro la speranza che il Dott. Arci possa portare la questione all’attenzione di tutte le forze politiche e del Capo dello Stato, affinché la situazione della nostra comunità periferica possa essere finalmente riconosciuta e affrontata.Confido in un Suo favorevole riscontro a questo appello e Le porgo i miei più cordiali saluti”.
Comitato di genitori pro piscina di Scalea/AIAS Cetraro