Scalea :: Regione Calabria: il presidente Scopelliti a Radio Azzurra.
SCALEA :: 31/07/2013 :: Il presidente della regione Giuseppe Scopelliti è stato ospite dell’emittente Radio Azzurra. Nella lunga chiacchierata in diretta radiofonica in tutta la Calabria anche sulle emittenti Radio Italia Anni ’60 e Radio Movida, il governatore ha parlato anche del territorio della costa tirrenica cosentina. Ad iniziare dall’ospedale di Praia a Mare per il quale Scopelliti ha confermato di aver presentato richiesta al Ministero perché il punto di primo soccorso torni ad essere un vero e proprio pronto soccorso per le emergenze.
Il presidente ha chiarito che il provvedimento di trasformazione del nosocomio praiese in Centro CAPT era stato già disposto dalla precedente giunta regionale e che è volontà della regione sostenere per questo presidio sanitario di confine, al pari di quello di Trebisacce, una battaglia per la riattivazione del servizio di emergenza. Il Presidente, accolto dall’editore, ed intervistato dai giornalisti di Radio Azzurra, ha parlato anche del particolare momento vissuto dalla città di Scalea alla luce dell’operazione Plinius che ha portato in carcere il sindaco, 4 assessori e diversi funzionari per presunti legami mafiosi.
I giornalisti hanno chiesto al Governatore se la richiesta avanzata al Ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri di scongiurare la chiusura del Tribunale di Rossano non dovesse essere estesa anche alla sede staccata di Scalea del Tribunale di Paola. “Per le sedi staccate la battaglia per mantenerle in vita sarà molto più difficile – ha sottolineato il presidente. Quello che è certo è che però il Governo non può non tenere conto della specificità del territorio. Un presidio dello Stato a Scalea è vitale. Non è un bel messaggio per i cittadini chiudere la sede staccata del Tribunale. E’ un segnale che non aiuta i percorsi di affermazione della legalità”.
Nella lunga intervista in diretta ai microfoni di Radio Azzurra c’è stata anche l’occasione per parlare di turismo, non quello fatto di sagre e spettacoli ma quello basato sulla valorizzazione dei beni storici come, ad esempio, il castello di Belvedere Marittimo. Scopelliti ha sottolineato che ci sarebbe bisogno di intercettare fondi europei per opere del genere in quanto la regione, con fondi di bilancio propri, non potrebbe mai intervenire. Ed anzi, per l’estate 2013 la regione Calabria ha dedicato alla spesa per spettacoli solo 250 mila euro a fronte dei diversi milioni che venivano spesi negli anni precedenti.