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Sequestrato ponte Morandi a Catanzaro. (I NOMI)

CATANZARO :: 03/11/2021 :: La Procura di Catanzaro nell’ambito dell’indagine che ha portato all’esecuzione di sei misure cautelari nei confronti di imprenditori, ha disposto il sequestro, con facoltà d’uso, del viadotto “Bisantis”, noto come ponte Morandi di Catanzaro, e della galleria Sansinato sulla Statale 280 dei due mari, allo scopo di svolgere accertamenti di natura tecnica. Per un ingegnere dell’Anas è stata disposta l’interdizione dall’esercizio della professione (6 mesi)e per un geometra (9 mesi). Il Gip ha anche disposto il sequestro preventivo di tre società di costruzione e di oltre 200mila euro quale profitto dei reati contestati.

Sono gli imprenditori Eugenio e Sebastiano Sgromo, rispettivamente di 52 e 55 anni, l’ispettore della Guardia di finanza Michele Marinaro (52) e Rosa Cavaliere (54), collaboratrice dei due imprenditori, le persone arrestate (la donna è stata posta ai domiciliari), nell’ambito dell’operazione Brooklyn condotta dalla Guardia di finanza di Catanzaro con il coordinamento della Dda del capoluogo. Per altre due persone è stata disposta la misura dell’interdizione dall’esercizio delle attività professionali: Silvio Baudi, di 43, ingegnere, dipendente Anas, per sei mesi, e Gaetano Curcio di 42, geometra, per nove mesi. Gli imprenditori, secondo l’ipotesi accusatoria, avrebbero costituito delle società intestandole fittiziamente alla loro collaboratrice, pur mantenendone il controllo di fatto. Una di queste società, la Tank si è aggiudicata i lavori di manutenzione straordinaria per il ripristino del calcestruzzo del ponte Morandi e di rifacimento dei muri di contenimento di un tratto della Strada statale 280 “dei Due Mari”.