Serra San Bruno :: Il sindaco uscente Raffaele Lo Iacono dialoga con i cittadini su Radio Serra.
SERRA SAN BRUNO :: 08/02/2011 :: Tracciare un bilancio sull’attività dell’amministrazione comunale degli ultimi anni utilizzando la radio come mezzo per entrare direttamente nelle case dei cittadini e con essi interagire. È ciò che sta facendo Raffaele Lo Iacono, ormai ex sindaco di Serra San Bruno, con il programma radiofonico in onda in diretta su Radio Serra ogni domenica dalle 17 alle 19. Una sorta di filo diretto che l’ex primo cittadino ha fortemente voluto per poter illustrare l’operato della sua giunta in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera, che lo vedranno candidato nella lista civica “La Serra” (area centro-sinistra), guidata da Giuseppe Raffaele, consigliere della Provincia di Vibo Valentia e presidente dell’associazione politico-culturale “Liberi di agire”.
Il programma con Lo Iacono è giunto domenica 6 febbraio al suo terzo appuntamento. Dopo la prima puntata (domenica 23 gennaio), incentrato sulla caduta della giunta comunale in conseguenza alle dimissioni di nove consiglieri, e il secondo (domenica 30 gennaio) che ha toccato la nascita della Fondazione “Mons. Biagio Pisani” (della quale Lo Iacono ricopre la carica di presidente), nell’ultima occasione l’ex primo cittadino ha affrontato alcuni temi di importanza rilevante.
Rispondendo anche alle numerose domande che diversi cittadini gli hanno posto telefonando in radio, Lo Iacono ha prima di tutto illustrato il nuovo Piano Strutturale Comunale (Psc) ovvero lo strumento di pianificazione urbanistica con cui il Comune delinea lo sviluppo e la tutela del suo territorio. Approvato nell’agosto 2010 il disegno del nuovo piano non sarà più dispersivo ma risulterà razionale, eviterà inutili piani di lottizzazione, valuterà la vulnerabilità delle risorse naturali ponendo limiti e condizioni di sostenibilità dell’ambiente e sarà meglio definito nel complesso, promuovendo la concertazione anche tra pubblico e privato. Con questo strumento, innanzitutto si cerca di recuperare le abitazioni disabitate e vetuste del centro storico e di evitare una pianificazione urbanistica “a macchia di leopardo” priva di criterio, così come è stato fatto negli anni passati quando il Prc era stato commissariato e gestito da tecnici della Regione che ben poche conoscenze avevano delle esigenze territoriali della cittadina serrese.
Il secondo punto trattato da Lo Iacono, riguarda il Piano di Gestione del Patrimonio Forestale e Boschivo del comune di Serra San Bruno. Un tema assai caro considerato l’enorme patrimonio forestale della cittadina vibonese e visto che l’ultima programmazione in tal senso risale al lontano 1974. «Questo piano intende dare una svolta e migliorare la gestione rispetto a quella degli ultimi anni – ha affermato l’ex sindaco – caratterizzata da una certa improvvisazione negli interventi colturali e da una scarsa attenzione alle tecniche di utilizzazione e di esbosco». Le attenzioni del Piano sono volte alla creazione di occupazione, al miglioramento delle entrate del Comune e alla creazione di un impianto alimentato con le biomasse di scarto per la produzione di energia.
Lo Iacono, in chiusura di trasmissione, ha espletato il Regolamento Comunale per la disciplina degli Usi Civici, ovvero quel corpus di diritti che riguarda l’utilizzo di beni e terre appartenenti al demanio comunale. Il regolamento di Serra San Bruno ha per oggetto i seguenti usi civici: legnatico, pascolo, sottobosco, pietratico e terratico, illustrati nel dettaglio dall’ex sindaco.
Domenica prossima, sempre su Radio Serra a partire dalle 17, Raffaele Lo Iacono discuterà con i cittadini serresi sul Patto Territoriale e sul Parco delle Serre.