Soveria Mannelli :: Il Presidente Talarico e l’Udc del Reventino a difesa dell’Ospedale.
SOVERIA MANNELLI :: 30/07/2012 :: Visita ufficiale del Presidente del Consiglio Regionale Francesco Talarico all’assemblea comunale di Soveria Mannelli. Per l’occasione, nella sala consiliare erano riuniti i Sindaci dei comuni del Reventino per discutere delle problematiche connesse al presidio Ospedaliero di Soveria Mannelli. A tal fine, all’importante riunione ha preso parte anche Gerardo Mancuso direttore generale dell’ASP di Catanzaro.
Quest’ultimo ha chiarito ai Sindaci le azioni concrete predisposte per migliorare i servizi all’interno del nosocomio, alla luce dei decreti emessi dal Commissario regionale per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Calabria. Mancuso ha pure evidenziato l’attenzione prestata al presidio ospedaliero soveritano, ovviamente nel quadro vincolante di riordino della sanità calabrese.
Anche il Presidente Talarico, pur evidenziando la necessità per la Regione di rientrare nei parametri di spesa, ha ribadito la funzione strategica dell’Ospedale di Soveria Mannelli che abbraccia un comprensorio con una popolazione di oltre quarantamila persone. Lo stesso ha pure ricordato di essere stato il primo firmatario dell’emendamento che classificava Soveria come ospedale di montagna.
L’Udc di Soveria Mannelli ha ricordato come il Presidente Talarico è “da sempre impegnato nella tutela e nella difesa del nosocomio di Soveria, senza mai avere titubanze o altri interessi, ma sempre difendendo con coraggio e soprattutto coerenza la tutela della salute dei cittadini del Reventino. Esprimiamo grande soddisfazione, condivisa e ribadita dai nostri rappresentanti in Consiglio comunale Martino Filippo Garofalo (vicesindaco) e Vittorio Angelo Montoro (capogruppo com.mont.), per la presenza a Soveria del Presidente del Consiglio Regionale, Francesco Talarico il quale – oltre ad essere la più alta carica istituzionale di Palazzo Campanella – è un grande uomo politico del nostro territorio, sempre attento e capace di comprendere le problematiche e le esigenze dei nostri concittadini”.
Aggiungono gli esponenti dell’ Udc soveriatano: “Consapevoli che l’Ospedale non potrà essere quello di oltre dieci anni fa, condividiamo le decisioni attraverso le quali, anziché portare alla chiusura del nosocomio, vedranno ridisegnati e in parte potenziati alcuni importanti servizi quali il primo soccorso e l’emergenza”.