PAOLA :: 07/12/2023 :: Spalancare le porte del cuore dei detenuti ai raggi del sole radioso della spiritualità natalizia. Spezzare il cerchio del crimine e avviare un percorso di speranza per uscire dal tunnel della devianza. Lungo questo filo conduttore si dipana l’iniziativa “L’ALTrA Cucina… per un Pranzo d’Amore”, che si svolgerà il 20 dicembre nella Casa Circondariale di Paola. L’evento è promosso dall’associazione Prison Fellowship Italia Onlus in collaborazione con il Rinnovamento nello Spirito Santo e la Fondazione Alleanza Onlus del RnS, con il patrocinio del Ministero della Giustizia. “L’ALTrA Cucina… per un Pranzo d’Amore”, che vedrà il coinvolgimento di due diocesi: Cosenza -Bisignano e San Marco Argentano -Scalea, è stata minuziosamente curata dai rispettivi coordinatori, Francesco Misuraca e Stefania Biancamano. Realizzerà il pranzo il prestigioso cuoco, Carmelo Fabbricatore, chef di grande levatura, maestro nell’insegnamento dell’arte culinaria, presidente dell’Unione Regionale Cuochi, tesoriere e membro di giunta della Federazione Italiana Cuochi. Fabbricatore, con la sua equipe e con alcuni suoi allievi dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Mancini -Tommasi di Cosenza, preparerà all’interno della cucina dell’istituto penitenziario calabrese, un pranzo regale per 200 detenuti, oltre che per 40 ospiti tra autorità, personaggi dello spettacolo e sponsor. Gli artisti che parteciperanno al Pranzo, regalando così un sorriso ai detenuti, saranno i due talentuosi cantanti calabresi, Santino Cardamone ed Eleonora Anania e il brillante attore teatrale e cinematografico, comico amatissimo dal pubblico: Antonio Fulfaro, accompagnato dai suoi allievi dell’Accademia dell’Ancia, Leonardo Guardia e Alessia Laregina. L’iniziativa prevede che ad allestire la tavola e a servire i piatti siano proprio gli artisti, insieme ai volontari del Rinnovamento nello Spirito. Numerosi i produttori, le organizzazioni, le fondazioni, le associazioni, tra questi l’Acli (Associazione professionale agricola provinciale di Cosenza) e sponsor privati che, con viva generosità, contribuiranno a questo miracolo d’amore donando alimenti, dalla pasta ai dolci e a prelibatezze gastronomiche, capaci di “sprigionare” un bene dal sapore davvero speciale. Questa edizione dei Pranzi di Natale, inoltre si contraddistingue, per questo aspetto, dalle edizioni precedenti. Per la prima volta, infatti, un istituto scolastico contribuirà economicamente alla realizzazione dei Pranzi. Si tratta del Liceo classico “Bernardino Telesio” a Cosenza che ha raccolto e devoluto la quota di mille euro per coprire parte delle spese dei Pranzi di Natale della Regione Calabria. Sono tutti gesti d’amore per restituire gioia e prossimità a tante persone provate dalla sofferenza e dalla solitudine del carcere. Per i detenuti della Casa Circondariale di Paola sarà dunque una giornata indimenticabile. Il programma prevede alle ore 10.30 la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, Giovanni Checchinato, in presenza del cappellano, padre Aurelio Marino e con l’animazione dal coro del RnS. Sarà presente anche la coordinatrice regionale RnS Maria, Teresa Palmieri. Il Pranzo di Natale “stellato” si svolgerà alle ore 12.00. Lo spettacolo degli artisti è previsto per le 14.00. La realizzazione dei “Pranzi di Natale” si svolge ogni anno all’interno di decine di carceri italiane, con una mission diretta non soltanto a donare una giornata di festa a chi affronta la dolorosa esperienza del carcere, ma anche a richiamare l’attenzione sulla complessa questione della detenzione, affinché possa, come ha sottolineato Papa Francesco «diventare un luogo di inclusione e di stimolo per tutta la società, perché sia più giusta, più attenta alle persone».
Prison Fellowship Italia Onlus (PFIt) è la più importante e ramificata organizzazione cristiana di volontariato che opera per la promozione personale, sociale e spirituale dei detenuti, degli ex detenuti e delle loro famiglie, con l’obiettivo di spezzare il ciclo del crimine e ottenere un pieno reinserimento del reo nella società, una volta scontata la pena. Per le sue attività nell’ambito della giustizia riparativa, gode del patrocinio del Ministero della Giustizia. Marcella Reni ne è la presidente. Il Rinnovamento nello Spirito Santo, di cui Giuseppe Contaldo è presidente, è un movimento ecclesiale che conta in Italia circa 1700 gruppi e comunità. A seguirne i progetti sociali è la Fondazione Alleanza, una onlus che persegue esclusivamente finalità di sostegno e inclusione, promuovendo la giustizia sociale, il bene comune e il rispetto della dignità umana.