Judo…Anch’io è partito tre anni fa dice con orgoglio l'assessore Mauro – e che è riuscito a mettere insieme nove comuni sostenuti dalla Provincia di Cosenza, Assessorato allo Sport e che ha generato grandissime soddisfazioni. Il programma di judo-adattato è iniziato in silenzio – dice compiacente l'assessore Mauro – una disciplina-pilota unica in Calabria e che ha portato sicuramente un momento di soddisfazione perchè abbiamo cercato di avvicinare allo sport un handicap restituendo dignità alle famiglie ma soprattutto ai veri protagonisti, gli allievi. I ragazzi hanno tratto benefici sia dal punto di vista psico-fisico, che da quello umano e sociale. Oggi sono una vera aggregazione-comitiva, conclude la Mauro – forti delle amicizie sono diventati sicuri, allegri, motivati. Il team degli insegnanti con a capo il maestro Enzo Failla danno tanto, li portano giorno per giorno ad acquisire i piccoli aspetti del quotidiano; tutti ne guadagnano, alcuni arrivano ad integrarsi quasi alla pari e i loro sguardi non più smarriti confermano che ne è valsa la pena. L'incontro di fine anno è quello più atteso, il cambio della cintura, chiude un progetto vero dove ognuno può vantare il suo titolo, sicuramente quello più importante è quello di vivere la diversità con normalità. La torta di Enzo, è un buon motivo per aiutare chi amministra a puntare sulla solidarietà socialmente utile che dà dignità a chi la persegue e arricchisce di contenuti sani una città che vuole essere europea, e l'amministrazione di Spezzano Albanese lo sta dimostrando con iniziative come Judo…Anch’io. Un buon lavoro di squadra riesce a dare buoni frutti, fare rete porta benefici a chi se ne avvale.
