LAMEZIA TERME :: 19/12/2022 :: La ditta Ferrero spa si è aggiudicata i lavori relativi al progetto esecutivo finalizzato alla realizzazione degli studios di Lamezia Terme.
L’esito della gara – indetta dalla Fondazione Calabria Film Commission – è stato pubblicato da qualche giorno sul sito della stessa commissione. Previsto l’insediamento degli studios nell’area industriale “Papa Benedetto XVI” di Lamezia Terme, ricadente all’interno dell’Ex Sir. Per il progetto, la Giunta regionale ha messo a disposizione un budget di 20 milioni.
L’appalto è stato affidato alla ditta con il massimo punteggio, per un importo contrattuale dei lavori al netto del ribasso pari a 7.115.596,37 euro, oltre oneri di sicurezza quantificati in 107.245,23, ed un importo delle competenze tecniche per i servizi di architettura ed ingegneria al netto del ribasso pari a 124.038,51.
Secondo quanto riferito dalla Film commission, il progetto in questione “prevede la realizzazione di edifici funzionali e tematici. Si parte dal Teatro di Posa con superficie di 850 mq ed altezza di 9,5 metri. Luoghi dove sarà possibile installare scenografie e arredi utili alla produzione cinematografica ed eventi che necessitano di luoghi ampi. Il Teatro sarà divisibile in modo da avere due teatri da 400 mq e sarà dotato di un percorso passerella posto a 6,5 m.
Quindi un edificio per i camerini, posizionato nelle immediate vicinanze del Teatro di posa e collegato con questo mediante un doppio percorso coperto da pensiline. L’edificio si compone di due piani fuori terra di 600mq ciascuno per un totale di 1200mq, con i camerini propriamente detti, il locale deposito/attrezzeria, locale trucco e parrucco e la sartoria”.
Non solo: previsto altresì un “edificio post-produzione composto da due piani fuori terra, di 650 mq al piano terra e 350 mq al piano primo, per un totale di 1000mq. L’edificio ospiterà i locali dedicati alla post produzione e formazione con aule per la formazione e quelli direzionali con gli uffici della Fondazione Calabria Film Commission. Si passa poi al Polo Tecnologico, destinato ad ospitare gli impianti elettrici e meccanici a servizio dell’intero complesso degli Studios. Una zona esterna per poter realizzare set in luogo aperto ed ampi parcheggi dove sono previsti gli ampliamenti previsti dal progetto per i prossimi anni”.
Il progetto è nato da un’idea di Giovanni Minoli.