SOVERIA MANNELLI :: 19/09/2023 :: Un programma intenso; due ministri tra i partecipanti, quello alla Famiglia ed alle Pari opportunità, Eugenia Roccella, e quello alla Protezione civile ed alle Politiche del mare, Nello Musumeci, e tanti temi in discussione. Torna, dal 21 al 24 settembre, “Sciàbaca”, la tradizionale kermesse culturale organizzata dalla Rubbettino, giunta alla sua ottava edizione.
“Rubbettino – è detto in una nota della casa editrice – sta per gettare la sua ‘sciàbaca’, la rete da pesca nei dialetti meridionali, per raccogliere e mettere insieme riflessioni, libri, musica, arte ed enogastronomia, ma anche per collegare e connettere idee e opinioni, talvolta divergenti, nella convinzione che il sapere, nell’accezione che i Greci davano a questo concetto, nasce anche e soprattutto dal confronto”.
Quattro giorni di incontri, dibattiti, mostre e degustazioni a Soveria Mannelli, la cittadina del catanzarese in cui la Rubbettino ha la sua sede, “che vedranno la partecipazione – prosegue il comunicato – di ospiti di grande prestigio”. La ministra Roccella, in particolare, domenica 24, alle 19,30, presenterà il suo memoir “Una famiglia radicale”, pubblicato proprio da Rubbettino, mentre il ministro Musumeci, sabato 23, alle 17, interverrà al dibattito, moderato dal giornalista Giuseppe Smorto, sul tema ‘Il clima nel Mediterraneo. Analisi, rischi e prevenzione’, che vedrà la partecipazione del geologo e docente universitario Alberto Prestininzi, che per Rubbettino ha curato la pubblicazione del libro ‘Dialoghi sul clima’, e del giornalista Giuseppe Caporale, autore, sempre per Rubbettino, di ‘Ecoshock. Come cambiare il destino dell’Italia al centro della crisi climatica”.
Ma oltre a questi, saranno tanti altri i temi che attraverseranno questa edizione di Sciabaca. Come ogni anno, grande attenzione sarà posta all’ambiente. Non solo il dibattito sul clima di sabato 23 con il ministro Musumeci, ma anche due momenti “ludici” che apriranno la stessa giornata: la tappa del “Cammino di Gioacchino da Fiore”, dal passo di Acquabona a Soveria Mannelli, e la biciclettata “contromano” della Ciclovia del Savuto che verrà inaugurata sempre sabato, alle 11,30, alla presenza dell’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo; del dirigente generale del Dipartimento Territorio e Tutela dell’ambiente della Regione, Salvatore Siviglia, e del Dirigente del Settore Parchi e Aree naturali protette dello stesso Dipartimento, Giovanni Aramini, oltre che di numerosi sindaci e amministratori. Un festival che si pone come obiettivo quello di riflettere sul Mediterraneo non poteva ignorare il tema dei migranti. E così, nella giornata di venerdì 22, alle 15 Vitaliano Fulciniti, ex direttore del regional hub Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto, terrà un incontro sui migranti minori non accompagnati dal titolo “Pollicino e il barcone”. Farà seguito la testimonianza di Mohamed Sesay, un giovane originario della Sierra Leone approdato in Calabria nel 2017 che proprio a Soveria Mannelli ha potuto riprendere in mano la sua vita lavorando e creando una nuova famiglia.
“Sciabaca, infine – prosegue il comunicato – è anche enogastronomia. Appuntamento clou della rassegna è il pranzo domenicale alla ‘Rosa nel Bicchiere’ che quest’anno avrà come protagonista il baccalà. Pranzo che verrà introdotto da un’incontro con l’antropologo e docente universitario Giovanni Sole sulla storia di questo pesce conservato che tanta fortuna ha avuto nella tradizione culinaria calabrese. Altro appuntamento da ricordare è quello con Slow food che vedrà, sabato alle 12:30, la consigliera nazionale Marisa Gigliotti tenere un incontro dal titolo ‘Dalle rete alla tela’. Durante il festival, infine, ci saranno vari momenti di degustazione di prodotti e vini con aziende produttrici del territorio”.