TORTORA :: 09/01/2013 :: Se il Sindaco di Saracena ha avanzato la propria candidatura per la gestione commissariale dell’emergenza rifiuti della Calabria, noi, come Amministrazione Comunale di Tortora proponiamo il nostro sistema di raccolta differenziata dei rifiuti col metodo porta a porta, che ha nell’isola ecologica, molto apprezzata dai cittadini, il suo punto di forza, come modello da prendere ad esempio e diffondere in tutta la Regione Calabria.
Un dato, infatti, è certo: Tortora, in questi giorni di emergenza rifiuti pressoché generale e di grande preoccupazione, è stato tra i pochi paesi a non avere rifiuti accumulati sulle strade. Così com’è certo il dato del 64% di raccolta differenziata raggiunto in poco più di sette mesi, grazie al quale, appunto, abbiamo dimostrato di aver potuto fronteggiare l’emergenza rifiuti in modo eccellente, al contrario, purtroppo, di tanti altri paesi calabresi che in questo momento sono sommersi dai rifiuti.
Grande merito, quindi, al senso civico dei nostri concittadini che, da subito, hanno accettato la nuova filosofia del servizio e, con grande maturità e senso di partecipazione, stanno fornendo un contributo fondamentale alla riuscita del progetto grazie al quale, in poco tempo, è stata notevolmente abbattuta la produzione di rifiuti indifferenziati da circa 180/190 tonnellate mensili a circa 50/60 tonnellate.
Grande merito, però, anche all’Amministrazione Comunale e alla società che gestisce il servizio di raccolta, perché in modo sinergico abbiamo saputo creare un sistema, senz’altro perfettibile, ma sicuramente capace di far fronte sia alle carenze strutturali della nostra Regione che alla mancanza di volontà vera di risolvere questo annoso problema. In quei dati, che ancora riteniamo alti e che cercheremo ancora di abbattere ulteriormente, sta la risoluzione del problema. Il comune di Tortora, infatti, seppur con qualche disagio legato alla fruibilità delle discariche regionali, ha superato l’emergenza rifiuti, rispettando il limite prefissato dall’ufficio del commissario che concedeva al nostro comune la possibilità di scaricare 15 tonnellate di rifiuti indifferenziati a settimana.
E questo, voglio sottolineare, è stato possibile grazie al sistema di raccolta differenziata attuato dall’Amministrazione Comunale che ha previsto l’eliminazione di tutti i cassonetti dalle strade e la realizzazione dell’isola ecologica, dove è possibile stoccare tutto ciò che è riciclabile, vero punto nevralgico di tutto il sistema. Detto molto francamente, è questa la strada che tutti dobbiamo percorrere se vogliamo che la Calabria esca fuori da quest’atavica emergenza. È questo il vero compito che il Commissario deve assolvere. Gli strumenti ci sono. La legge prevede l’avvio della raccolta differenziata per tutti. Basta far applicare la legge.Se il Sindaco di Saracena ha avanzato la propria candidatura per la gestione commissariale dell’emergenza rifiuti della Calabria, noi, come Amministrazione Comunale di Tortora proponiamo il nostro sistema di raccolta differenziata dei rifiuti col metodo porta a porta, che ha nell’isola ecologica, molto apprezzata dai cittadini, il suo punto di forza, come modello da prendere ad esempio e diffondere in tutta la Regione Calabria.
Un dato, infatti, è certo: Tortora, in questi giorni di emergenza rifiuti pressoché generale e di grande preoccupazione, è stato tra i pochi paesi a non avere rifiuti accumulati sulle strade. Così com’è certo il dato del 64% di raccolta differenziata raggiunto in poco più di sette mesi, grazie al quale, appunto, abbiamo dimostrato di aver potuto fronteggiare l’emergenza rifiuti in modo eccellente, al contrario, purtroppo, di tanti altri paesi calabresi che in questo momento sono sommersi dai rifiuti. Grande merito, quindi, al senso civico dei nostri concittadini che, da subito, hanno accettato la nuova filosofia del servizio e, con grande maturità e senso di partecipazione, stanno fornendo un contributo fondamentale alla riuscita del progetto grazie al quale, in poco tempo, è stata notevolmente abbattuta la produzione di rifiuti indifferenziati da circa 180/190 tonnellate mensili a circa 50/60 tonnellate.
Grande merito, però, anche all’Amministrazione Comunale e alla società che gestisce il servizio di raccolta, perché in modo sinergico abbiamo saputo creare un sistema, senz’altro perfettibile, ma sicuramente capace di far fronte sia alle carenze strutturali della nostra Regione che alla mancanza di volontà vera di risolvere questo annoso problema. In quei dati, che ancora riteniamo alti e che cercheremo ancora di abbattere ulteriormente, sta la risoluzione del problema. Il comune di Tortora, infatti, seppur con qualche disagio legato alla fruibilità delle discariche regionali, ha superato l’emergenza rifiuti, rispettando il limite prefissato dall’ufficio del commissario che concedeva al nostro comune la possibilità di scaricare 15 tonnellate di rifiuti indifferenziati a settimana.
E questo, voglio sottolineare, è stato possibile grazie al sistema di raccolta differenziata attuato dall’Amministrazione Comunale che ha previsto l’eliminazione di tutti i cassonetti dalle strade e la realizzazione dell’isola ecologica, dove è possibile stoccare tutto ciò che è riciclabile, vero punto nevralgico di tutto il sistema. Detto molto francamente, è questa la strada che tutti dobbiamo percorrere se vogliamo che la Calabria esca fuori da quest’atavica emergenza. È questo il vero compito che il Commissario deve assolvere. Gli strumenti ci sono. La legge prevede l’avvio della raccolta differenziata per tutti. Basta far applicare la legge.
