Verbicaro :: Comunità Montana: Paolino interviene sulle spese telefoniche.
VERBICARO :: 22/03/2011 :: E Benvenuto se la dorme! Si Benvenuto e la sua Giunta dormono e vi spiego il perché! Il mese scorso, ovvero metà febbraio, la Giunta Regionale con delibera n°. 40 del 10 febbraio 2011 ha trasmesso la delibera citata per la presa d’atto e gli adempimenti di cui all’art. 14 comma 3 della Legge Regionale n°. 20 del 10 luglio 2008 ovvero la legge sul riordino delle Comunità Montane della Calabria.
Con detta legge infatti la Regione Calabria ha accorpato, nel nostro caso, le Comunità Montana di Paola e Verbicaro. Ora e del tutto evidente che bisognerà nel pratico porre in essere tutte quante quelle procedure tecnico/amministrative per unire funzionalmente gli uffici e servizi.
Siamo ad oltre un mese, dunque, è il solerte ovviamente si va per dire, Benvenuto in altre faccende affaccendato, vedi Progetti Integrali di Sviluppo Locale, Distretto Rurale e Sistema Turistico Locale, nulla ha fatto. Di fatto grazie a Benvenuto ad ora abbiamo, ancora, due ragionerie, due revisori dei conti, un numero imprecisato di ingegneri e geometri sparsi chissà dove, chissà quante linee telefoniche, due sedi aperte, chissà quante auto e mezzi vari e udite udite … due tesorerie. E’ proprio vero!! Uno come il nostro se non ci fosse bisognerebbe inventarlo!! E del tutto evidente che egli non si sta rendendo conto del disagio che sta creando al personale dei due enti e al lavoro degli uffici. Un presidente non solo incapace ma anche d’intralcio ai lavori di accorpamento. Un record! Non ce che dire!
Eppure per chi sa leggere l’italiano e non necessità la laurea in alcuna disciplina la delibera è chiara << … considerato che allo stato, occorre provvedere alla fase conclusiva e definitiva di liquidazione e accorpamento della Comunità Montana “Medio Tirreno Pollino” nella nuova costituita Comunità Montana denominata “Alto Tirreno / Appennino Paolano” con sede in Verbicaro … >> ed ancora e soprattutto che << … tale liquidazione (Comunità di Paola n. d. r.) si attua in universum jus con la conseguenza che tutti i rapporti giuridici attivi e passivi, in capo all’ente accorpato passano all’ente subentrante (Comunità Verbicaro n.d.r.)…>> ed ancora nella stessa delibera di Giunta regionale si trasferisce << … alla nuova C. M. Alto Tirreno Appennino, con sede in Verbicaro … che dovrà provvedere ad ogni atto amministrativo consequenziale, la titolarità di tutti i rapporti giuridici, attivi e passivi, patrimoniali, organizzativi, amministrativi, finanziari e del personale della ex C. M. “Medio Tirreno e Pollino” con sede in Paola >> stabilendo che alla nuova C. M. << … confluirà ogni assegnazione finanziaria spettante per legge statale e regionale alla ex C. M. Medio Tirreno e Pollino” di Paola …>> e che la Comunità Montana Alto Tirreno Appennino Paolano <<… dovrà dare immediatamente corso agli atti di esecuzione relativi all’accorpamento… >>.
Tanto riferito mi aspetto immediatamente un atto di Giunta Comunitaria per prendere atto della delibera in questione ed indirizzare gli uffici alle proprie competenze operative. Se è latitante per accorpare gli uffici e funzionalità mi chiedo cosa avrebbe fatto Benvenuto se c’era da accorpare la Presidenza …
Invito i lavoratori di Paola a stare sereni tanto se la delibera non la farà immediatamente Benvenuto il consiglio lo convocheremo noi. Intanto se lo stipendio non arriverà nelle vostre tasche un posto a tavola a casa Benvenuto ci sarà sicuramente per tutti.
Paolino Angelo Salvatore (Consiliere)
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA AI SENSI DEGLI ARTT. 19 E 20 DEL REG. DI CONS. COMUNITARIO
Al Presidente della Giunta Comunitaria
Oggetto: utenze telefoniche mobili Vodafone.
Premesso che dall’insediamento di codesta Giunta ad oggi sono attive ben sette utenze (SIM) telefoniche mobili Vodafone;
che in particolare ben 4 utenze nelle disponibilità del Presidente degli Assessori e del Presidente del Consiglio sono attive per chiamare tutti i numeri fissi e mobili a carico dell’ente;
che tre, di cui una inutilizzata, sono nelle disponibilità di due dipendenti ma solo per telefonate alla rete interna cosiddetta RAM;
che la somma complessiva per la liquidazione delle fatture da ottobre 2009 a gennaio 2011 ammonta ad € 7.611,69;
constatato che detto importo, considerato il momento di crisi e di ristrutturazione delle Comunità Montane, appare allo scrivente abnorme;
che lo stesso bilancio ad oggi ha una liquidità di cassa pari a 10.711,12 €;
che l’opinione pubblica ormai da più tempo si attende dagli amministratori pubblici più rigore verso l’utilizzo dei telefoni, così come lo stesso governo obbliga al contenimento delle spese per dette utenze;
tanto premesso e constatato il sottoscritto interroga il Presidente per sapere
1) a quanto ammontano le somme trimestrali, per singola utenza e il relativo nominativo del possessore, dall’atto della consegna ad ora;
2) se non ritiene necessario inibire l’uso esterno verso tutti (mobili e fissi) delle SIM nelle disponibilità degli Assessori e del Presidente del Consiglio considerato, ad ora, l’esiguo carico di lavoro ed impegni istituzionali gravanti sull’ente;
3) se non le sembrano davvero tanti 7.611,69 € spesi per telefonate.
Il Capogruppo
Paolino Angelo Salvatore