VERBICARO :: 19/08/2008 :: Non ci sono parole per descrivere il grande e straordinario successo di pubblico e di critica della seconda edizione della “Notte Bianca a Verbicaro”,svoltasi in uno scenario dal profumo di altri tempi. Le strade del paese erano un fiume in piena. Dal primo pomeriggio la gente dei paesi limitrofi e tantissimi turisti si sono riversati nella cittadella famosa per il vino, per i “catuvi” , per le tradizioni popolari.Gli organizzatori parlano di più di diecimila presenze, un vero record per un paese dell’entroterra. I parcheggi nel centro del paese tutti completi , sulla provinciale che porta a Verbicaro chilometri di macchine, tutte le strade secondarie ed interpoderali intasate di automobili e di giovani, adulti e bambini che cercavano di raggiungere il centro del paese .
Una partecipazione di massa mai vista nella storia delle manifestazioni di Verbicaro. Le previsioni alla vigilia erano ottimistiche, dopo la riuscita della prima edizione, ma nessuno mai avrebbe scommesso sull’affluenza registrata. Le motivazioni, secondo gli organizzatori dell’associazione “L’Agorà”, possono essere molteplici: la prima è che Verbicaro è un paese che da molti anni è stato capace di proporre eventi come la rassegna di Cinema e Cultura, il premio “Amarcord” legato al Festival dei cine –ricordi, unico del genere in Europa che ha visto la presenza di attori , giornalisti, registi, cantanti , scrittori di grande rilevanza nazionale ed internazionale. Eventi che per un decennio si sono affermati per la loro unicità e importanza e per il successo di critica. La seconda motivazione ,dicono sempre gli organizzatori, sta nel fatto che la passata edizione aveva avuto la capacità di proporre al pubblico, soprattutto a quello giovanile, un qualcosa di nuovo e di fresco , che aveva saputo unire divertimento, spettacolo, cultura, musica , impegno civile, cinema e gastronomia . Per dovere di cronaca è doveroso ricordare che l’edizione 2007 della Notte bianca a Verbicaro si è classificata al terzo posto su cinquecento eventi estivi svoltisi in Calabria. Il terzo motivo è da ricercare nel fatto che l’associazione “L’Agorà” ha saputo promuovere bene l’iniziativa, mettendo in cantiere un cartellone ricco di avvenimenti: dai “I giochi del passato”, a una mostra fotografica; dalla presentazione di libri, ad artisti di strada con giochi del fuoco; dal cinema all’aperto, alla musica rock; e poi ancora una sagra , una sfilata di abiti d’epoca, una discoteca sotto le stelle, fuochi pirotecnici, premiazione di personaggi che si sono distinti per la loro professione e per il loro impegno culturale, sociale e politico. Infine due concerti quello dei Kalamu e dei Folkabbestia, conosciuti da tutti per le loro ottime capacità musicali e per la loro attività di ricerca e di recupero di suoni e ritmi mediterranei. Insomma una buona miscela che ha portato migliaia di persone fino all’alba con i colori del sorriso, dell’allegria, della serenità, del sano divertimento e della pace. Sui volti dei presenti era possibile leggere la voglia di esserci, di partecipare attivamente e di divertirsi.. I premi “Con i colori della pace”, consistenti in una scultura di bronzo del maestro Licata di Vibo Valentia, sono stati attribuiti al prof. Ubaldo Prati (oncologo-chirurgo)dell’Università della Magna Grecia di Catanzaro; al Dott. Guglielmo Stefanelli (cardio-chirurgo) dell’ospedale Esperia di Modena, centro di eccellenza tra i dieci centri migliori al mondo; all’imprenditore calabrese Cosimo De Tommaso; al prof. Michele Borrelli dell’università della Calabria; al giovane volontario in Tanzania Vincenzo Bruno e al protagonista del film “Gomorra”, Salvatore Abruzzese, nel film Totò. La serata è stata presentata in modo impeccabile dall’attrice Orsetta Borghero di Radio 105. “Stella della Notte bianca 2008” è stata eletta la giovane studentessa Elena Lucia che succede a Giulia Spingola . La Nottata è stata trasmessa in diretta in tutto il meridione da Radio Azzurra. Il lavoro svolto con perseveranza e sacrificio da parte dei componenti dell’associazione “L’Agorà” ha dimostrato che con l’impegno e l’abnegazione è possibile realizzare un qualcosa che piace , diverte e parla al cuore dei giovani e dei meno giovani.
Nataly Silvestri
