VERBICARO :: 11/10/2012 :: Il Workshop lirico internazionale – OperaStudio – Verbicaro si trasferisce in Germania dal 16 al 24 ottobre 2012 per poi ritornare in Calabria sino al 28 ottobre. Il gruppo sarà accompagnato dal sindaco di Verbicaro Felice Spingola che discuterà con il sindaco di Oberstenfeld, Reinhard Rosner, le iniziative future volte a sviluppare e rinsaldare il gemellaggio tra le due cittadine. Il Workshop lirico internazionale – OperaStudio – è stato organizzato dal Comune di Verbicaro e dal Comune di Oberstenfeld nell’ambito delle attività culturali promosse dai due Comuni gemellati.
Il workshop, che si tenuto a Verbicaro dal 12 al 31 agosto 2012, ha messo in scena la rappresentazione dell’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti, con la partecipazione di cantanti lirici e pianisti provenienti da ben 11 Paesi dell’Europa e da Paesi extraeuropei. Il workshop lirico è stato animato dal direttore d’orchestra Angelo Guaragna, mentre responsabile della regia è stata Graciela Alperyn, cantante lirica di origine argentina, che attualmente opera a Francoforte.
L’opera di Donizetti oltre ad avere avuto 5 repliche in Calabria nello scorso mese di agosto nei Comuni di Verbicaro, Diamante -Teatro dei Ruderi di Cirella-, Scalea e Praia a Mare sarà messa in scena in Germania con 4 rappresentazioni a Oberstenfeld, Beilstein, Marbach (paese natale di Schiller) e Bietigheim dal 20 al 23 ottobre pv e sempre in questo mese di ottobre sono previste 3 rappresentazioni presso il Teatro Rendano di Cosenza, nei giorni 26 e 27 di cui una per le scuole. Per il Maestro Angelo Guaragna “l’adesione di così tanti artisti provenienti da diversi Paesi è un successo così come sono state un successo per la numerosa partecipazione di pubblico le rappresentazioni effettuate nello scorso mese di agosto in diverse cittadine della costa tirrenica calabrese. Tutto questo ci incoraggia per ulteriori iniziative liriche da svolgere a Verbicaro in futuro”. Il Sindaco di Obestenfeld Reinhard Rosner ritiene che “l’iniziativa rafforza i legami tra la popolazione di Verbicaro ed Oberstenfeld in quanto l’Opera lirica di Gaetano Donizetti è conosciuta in Germania e nel mondo e per questa via rafforziamo i legami tra le nostre comunità.
Siamo pertanto felici che l’Elisir d’Amore venga rappresentata prossimamente ad Oberstenfeld e in altri 3 comuni della nostra Regione.” Il Sindaco di Verbicaro ha dichiarato: “sono molto contento del lavoro fatto dal Maestro Guaragna e dalla regista lirica Graciela Alperyn, con queste premesse credo che abbiamo ipotecato per il futuro nuove ipotesi di laboratori musicali di specializzazione che si potranno tenere a Verbicaro negli anni a venire. Già si discute del prossimo Workshop lirico internazionale – OperaStudio – per il 2013.
”L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri da canto suo ha dichiarato: ”È noto come l’Opera lirica riassuma insieme lingua e cultura musicale. La musicalità e l’accento della lingua italiana ha indotto grandi compositori del passato ad “accompagnare” la loro musica con testi in italiano, collaborando con importanti poeti librettisti soprattutto nei Secoli XVIII e XIX : Wolfgang Amadeus Mozart e Lorenzo da Ponte ne sono l’esempio. Iniziative come quelle dei Comuni di Verbicaro e di Oberstenfeld vanno sostenute ed incoraggiate anche perché, se da un lato promuovono cultura musicale dall’altro, per il periodo in cui l’iniziativa si attua, contribuisce a qualificare l’offerta turistica calabrese.” Il Presidente della Provincia Mario Oliverio “ … plaude all’iniziativa culturale dei comuni di Verbicaro e Oberstenfeld in quanto coglie diversi aspetti socioculturali specifici alla Calabria. L’iniziativa infatti valorizza, insieme, risorse umane presenti nel mondo dell’emigrazione di origine calabrese – il Maestro Angelo Guaragna ne è un eccezionale esempio -; favorisce, attraverso la musica, una integrazione tra i popoli in Europa; rafforza la tradizione lirica calabrese. Per questi motivi la Provincia ritiene di sostenere questa iniziativa così come fa da sempre con tutte le iniziative che creano reti con il mondo dell’emigrazione.”
