Verona :: Al Vinitaly la grande celebrazione del vino Cirò.
La storica doc calabrese festeggia le nozze d'oro con la degustazione più profonda della storia.
VERONA :: 03/04/2019 :: Sotto i riflettori della 53 esima edizione del Vinitaly il territorio di Cirò sarà protagonista con una degustazione storica che celebra il 50esimo anniversario della Doc Cirò, denominazione tra le più antiche d’Italia e prima in Calabria.
Lunedì 8 aprile alle 15 nella sala Iris, al Pala Expo, prenderà vita un percorso di assaggio inedito di Gaglioppo lungo 50 anni di tradizione vitivinicola. Farà da cicerone Walter Speller, tra i massimi critici del vino nello scenario internazionale e referente per l’Italia di JancisRobinson.com, con il supporto di Gennaro Convertini, Presidente dell’Enoteca Regionale e di Giovanni Gagliardi di vinocalabrese.it. Si partirà dal 1969, anno di fondazione della Doc.
Il viaggio nel tempo si dipanerà attraverso le sfumature e la straordinaria longevità del vitigno principe della cultura vinicola calabrese, già prestigioso in epoca Classica. Annata dopo annata si andrà alla scoperta della culla del vino incastonata tra dolci colline ai piedi della Sila e il mar Ionio, un habitat di particolare bellezza sferzato dalle brezze marine e dominato da ulivi millenari. Attraverso questo itinerario nel calice emergeranno racconti di saperi tramandati, di famiglie che hanno preservato generazione dopo generazione l’identità di questo territorio costituendo uno dei più solidi tessuti produttivi del Sud Italia. Saranno sette i vini che delineeranno il quadro vinicolo della Doc, tra passato, presente e futuro, vini di aziende che hanno scritto la storia contemporanea del Cirò e vini della nuova generazione di produttori e vignaioli che stanno portando avanti l’eredità di questo patrimonio culturale.
Aprirà la batteria il Cirò Rosso Classico Riserva, 1969 della cantina Ippolito 1845, seguiranno il Cirò Rosso Classico Superiore Riserva, 1973 di Caparra & Siciliani, il Cirò Rosso Classico Superiore Riserva “Duca San Felice”, 1985 di Librandi e il Cirò Rosso Classico “Alceo” 1999 di Zito, si passerà poi agli anni 2000 con il Cirò Rosso Classico Superiore Riserva, 2007 di Senatore Vini e si sonderanno le espressioni delle vendemmie di questo decennio con il Cirò Rosso Classico Superiore Riserva “Più Vite“, 2011 di Sergio Arcuri e il Cirò Rosso Classico Superiore e 2013 di Cataldo Calabretta.
A fare gli onori di casa sarà Raffaele Librandi, presidente del Consorzio Vini di Cirò e Melissa. All’evento interverranno Giacomo Giovinazzo, direttore del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, Mauro D’Acri, delegato Agricoltura del Consiglio Regionale e Mario Oliverio, Presidente Regione Calabria.
Luigi Salsini