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Violazione delle misure cautelari: 53enne arrestato in flagranza dai Carabinieri a Verbicaro.

VERBICARO :: 28/01/2025 :: Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Verbicaro hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 53 anni, già sottoposto a diverse misure cautelari, tra cui il divieto di avvicinamento e di comunicazione con la sua ex compagna, nonché il divieto di dimora nel comune di Verbicaro. Le misure erano state applicate a seguito di una denuncia sporta dalla donna presso la stessa stazione dei Carabinieri.

L’ordinanza cautelare, emessa il 28 novembre 2024, era stata disposta a causa delle reiterate molestie e minacce, anche telefoniche, subite dalla vittima per diversi mesi. L’uomo non aveva accettato la fine della loro relazione e, in una circostanza, si era spinto fino ad appostarsi sotto casa della donna, suonando insistentemente al citofono per un’intera notte. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Paola, avevano raccolto gravi elementi di colpevolezza a carico del 53enne.

Nonostante le restrizioni imposte, l’uomo ha più volte violato i divieti, telefonando insistentemente alla sua ex compagna e avvicinandosi alla sua abitazione. La scorsa settimana, mentre la donna si trovava presso la Stazione dei Carabinieri per denunciare le ulteriori violazioni, l’indagato ha continuato a contattarla telefonicamente in maniera ossessiva, dichiarando persino l’intenzione di recarsi presso la sua abitazione a Verbicaro.

A seguito di ciò, i Carabinieri hanno immediatamente organizzato un’operazione per rintracciarlo. L’uomo è stato individuato nelle vicinanze della casa della vittima e, nonostante un tentativo di fuga, è stato bloccato e tratto in arresto in flagranza ai sensi dell’art. 387 bis del Codice Penale.

Il G.I.P. del Tribunale di Paola ha convalidato l’arresto e applicato nei confronti del 53enne la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.

Si sottolinea che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che l’indagato deve considerarsi presunto innocente fino a un eventuale accertamento definitivo di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

La Procura della Repubblica di Paola e l’Arma dei Carabinieri mantengono alta l’attenzione su questo tipo di reati, ribadendo l’importanza di segnalare episodi analoghi presso le stazioni dei Carabinieri o contattando il numero d’emergenza 112.